Mossa dell’Inter: c’è Nainggolan per Firenze

Il centrocampista di rientro dal Cagliari può finire in prestito ai viola: poi il riscatto obbligatorio da 20 milioni. Dalbert è la chiave

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No, almeno per ora, il cartellino di Chiesa non c’entrano. Magari, certo, la situazione potrebbe cambiare più avanti, quando i giorni del mercato diventaranno quelli ‘veri’, ma al momento Fiorentina e Inter stanno parlando di altro. Così l’ “aggancio“ per aprire un discorso comunque interessantissimo è arrivato grazie a Dalbert. I viola sono pronti a valutare il riscatto a titolo definito dell’esterno arrivato in prestito e fin qui tutto regolare, ma l’Inter, proprio mentre dava indicazioni più che positive sul questa manovra, ha deciso di mettere sul piatto della Fiorentina anche un altro tipo di operazione, calando la carta di Radja Nainggolan. La ragione? Il prestito a Cagliari del centrocampista (realizzato il luglio scorso più per le questioni personali del giocatore che altro) questa estate dovrà essere rivisto e corretto. In sintesi, l’Inter per accendere il proprio mercato, vuole e deve fare cassa, cedendo giocatori di peso, portando a casa milioni importanti. E Nainggolan è uno di questi. La sensazione è che il Cagliari non pensi al suo riscatto e non voglia investire sul giocatore i 20 milioni che l’Inter chiede e così, forte anche dell’interessamento viola della scorsa estate, ecco l’opportunità di riaprire quel discorso con la Fiorentina. Fiorentina che potrebbe portarsi a casa il Ninja con questa formula: prestito per un anno (a una cifra da pattuire) e riscatto obbligatorio che (in totale) faccia chiudere il discorso Nainggolan su una cifra appunto vicina ai 20 milioni di euro.

Toccherà a Barone e Pradè presentare l’ipotesi di mercato a Commisso. Ipotesi che comunque la Fiorentina dovrà prendere in considerazione e valutare in tempi non troppo dilatati, visto che se il discorso non interessasse, sarà riproposto dai nerazzurri ad altri club comunque ‘graditi’ a Nainggolan.

L’ operazione per il Ninja di sicuro può compromettere il discorso relativo a Bonaventura a livello tattico, ma non finanziario, visto che il rossonero può essere viola in regime di svincolo e quindi a zero euro, mentre per Malinovski dell’Atalanta si dovrà per forza fare una valutazione a parte. La Fiorentina sul giocatore c’è, ma per chiudere serve una cifra identica a quella da preventivare per Nainggolan (dunque, altri 20 milioni). In altre parole due colpi da 20 milioni per la linea mediana non sarebbero in preventivo, visto che la Fiorentina ha intenzione di investire bene su un nuovo elemento per la difesa e rivedere qualcosa anche in attacco.

A proposito di difensori. Ripartiamo da Kumbulla. I viola per il giocatore del Verona sono pronti a ripetere una mossa simile a quella fatta per arrivare ad Amrabat, ma anche qui ecco rispuntare in campo l’Inter che proprio come la Fiorentina punta sull’italo-albanese. Che cosa può accadare? I viola _ rinunciando a Kumbulla _ potrebbero favorire l’Inter (magari ai danni delle altre pretendende, il Napoli e forse la Juve) magari puntando a ottenere uno sconto sul discorso Dalbert-Nainggolan. Il tutto, come detto, al netto di mosse o tentativi di accerchiamento a Chiesa. Sul quale, ormai è chiaro, peserà, nei confronti di chiunque, il veto di Commisso.

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