di Riccardo Galli
Domenica prossima il derby con il Bologna, ovvero l’ultima partita che la Fiorentina affronterà con la rosa attuale. Dal giorno dopo infatti saranno possibili ’aggiornamenti’ e per la squadra viola novità in vista arriveranno soprattutto nel reparto offensiva.
Una cessione praticamente già decisa (quella di Cutrone) e un’altra che potrebbe prendere corpo davanti a una proposta economica irrinunciabile (quella di Kouame). In entrata? E’ qui che Barone e Pradè potrebbero confezionare la vera sorpresa, visto che l’elenco dei possibili innesti viola è già piuttosto ampio e assolutamente variegato.
La Fiorentina, ad esempio, potrebbe essere parte in causa (e assolutamente protagonista) di una triangolazione che riguarda appunto il club viola, il Sassuolo e il Genoa. Al centro c’è il futuro di Gianluca Scamacca, giocatore che – fra l’altro – Pradè voleva già al termine della stagione in prestito all’Ascoli. Il centravanti di proprietà del Sassuolo, è al momento al Genoa, ma potrebbe diventare viola nelle prossime settimane. La Fiorentina ne ha parlato con gli emiliani, pronti, pare, a convincere il Genoa a liberare Scamacca. La risposta rossoblù è stata incoraggiante (insomma, nessuna preclusione al possibile girandola) ma prima serve l’ingaggio di una nuova punta. E qui la scena torna a prendersela la Fiorentina che, magari chiamandosi fuori dalla corsa a Piatek, permetterebbe al polacco di valutare un ritorno (dall’Hertha) in Liguria. E il Sassuolo? Al momento pretenderebbe solo il pagamento del prestito, riservandosi di discutere un eventuale riscatto solo a fine stagione.
La ragione è semplice: gli emililiani hanno molta fiducia in Scamacca e sanno che una valutazione attuale sarebbe molto più bassa di quella realizzabile a giugno, quando magari, l’attaccante avrà fatto ottime cose nei sei mesi della seconda parte della stagione. Magari segnando molto con la maglia della Fiorentina.
Occhio comunque anche alla concorrenza del Milan, mentre il trasferimento di Cutrone al Napoli difficilmente farà correre di nuovo i viola nella direzione di Milik o di Llorente. Il Napoli, semmai, è pronto a valutare con i viola il prestito del centrocampista Demme, in cerca di una rivalutazione. Tornando a Milik, la Fiorentina non ha certo perso del tutto l’interesse per giocatori di questo calibro , ma di sicuro profili del genere rischiano di mettere qualche perplessità sulle spalle di Vlahovic.
Discorso simile per Caicedo della Lazio. Giocatore che nella rosa della Fiorentina andrebbe ad occupare uno spazio sicuramente importante, diciamo pure ingombrante anche per lo stesso Vlahovic. Ma qui la Fiorentina dovrà essere brava a fiutare l’eventuale affare. Insommma, Caicedo per setteotto milioni di euro si può fare e la Fiorentina lo sa bene.
Detto che Piatek rimane seguito da vicino, ma la variante Genoa non è da trascurare, nelle prossime settimane ci sarà un nuovo contatto Roma-El Shaarawy. La Fiorentina è alla finistra e la soluzione del prestito continua a essere presa in considerazione.
Infine, Maleh, giovane centrocampista marocchino del Verona. La società viola si è mossa per battere la concorrenza: l’affare è possibile.
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