Fiorentina Women’s, ko nell'esordio in Champions: viola travolte dall'Arsenal

Firenze, 13 settembre 2019 - Lo sfortunatissimo sorteggio di Nyon dava già poche speranze di passare il primo turno di Champions per il terzo anno consecutivo, ma la gara d’andata dei sedicesimi ha messo ancor più le cose in chiaro: l’Arsenal è nettamente più forte della Fiorentina Women’s, e lo 0-4 finale è lo specchio più o meno fedele di quella che ancora è la differenza fra le squadre italiane e quelle inglesi.

Certo, vista questa disparità di valori, forse sarebbe valsa la pena giocarsi la partita in modo più spavaldo, anche per provare a mettere un po’ più di paura alle gunners sfruttando la spinta del ‘Franchi’: invece le viola sono entrate in campo con un atteggiamento troppo rinunciatario, quasi rassegnato, con un 5-3-2 che non ha fatto altro che avvantaggiare le avversarie nel mettere ancora più alle corde la squadra, già pesantemente condizionata dall’assenza di Guagni, in panchina solo per onor di firma dopo il problema accusato in uno degli ultimi allenamenti.

Peccato perché lo 0-4 toglie qualsiasi valore alla gara di ritorno, in programma giovedì prossimo a Londra: adesso la testa va al campionato, con l’esordio in programma già domenica a San Gimignano contro la Florentia, e con Cincotta che comunque qualche buon segnale lo può registrare, tipo la vitalità dei nuovi acquisti De Vanna e Cordia e la solita classe della Bonetti.

Per la sua prima Fiorentina stagionale Cincotta sceglie uno schieramento decisamente coperto, cercando di contrastare la superiorità dell’Arsenal con un prudentissimo 5-3-2: l’assenza di Guagni costringe il tecnico a schierare la danese Thøgersen a destra, con Philtjens dall’altra parte e le sole due piccolette (Bonetti, promossa oggi capitano, e De Vanna) là davanti, ma questo atteggiamento regala subito grandi spazi alle inglesi, che con un prolungato possesso palla spingono sempre più sulla difensiva le viola. In realtà grosse occasioni non ne arrivano, e la Fiorentina, pur spaccata in due, prova a sfruttare la velocità della fuoriclasse australiana De Vanna: l’intesa con Bonetti c’è, la sua prima fiammata scalda i quattromila del ‘Franchi’, ma il centrocampo non aiuta le punte e Zinsberger non subisce pericoli. Al 18’ invece è l’Arsenal a passare in vantaggio: la fuoriclasse olandese Miedema, la più attesa, riceve un pallone in area, e nonostante una doppia marcatura, riesce a girarsi e a bucare con un rasoterra Durante (preferita a Öhrström, il che stabilisce una gerarchia a questo punto ben definita nel ruolo di portiere), con la difesa viola un po’ addormentata.

Il gol sveglia la squadra di Cincotta, che intorno alla mezzora ci prova due volte con Bonetti, con la prima conclusione che dà anche l’illusione del pari, ma nel momento migliore delle padrone di casa le gunners raddoppiano, con uno splendido uno-due fra Miedema e Little chiuso alla perfezione dalla scozzese al 32’. È la rete che affossa la Fiorentina, che capisce che l’avventura in Champions sta per finire dopo appena mezzora: prima dell’intervallo le viola creano ancora qualcosa con la coppia De Vanna-Bonetti, ma nella ripresa l’Arsenal fa ciò che vuole, trovando lo 0-3 con un retropassaggio sanguinoso di Breitner sfruttato da Miedema e poi dilagando con il definitivo 0-4 di Evans.

Tabellino

Fiorentina Women’s 0

Arsenal Women 4

FIORENTINA WOMEN’S: Durante; Thøgersen, Tortelli, Arnth, Agard, Philtjens; Adami (58’ Mauro), Breitner, Cordia (62’ Parisi); Bonetti, De Vanna (74’ Lázaro). All. Cincotta.

ARSENAL WOMEN: Zinsberger; Maier, Williamson, Beattie, McCabe; Van De Donk (74’ Quinn), Roord (78’ Schnaderbeck); Evans, Little, Mead; Miedema (58’ Nobbs). All. Montemurro.

Arbitro: Martinčić (CRO).

Marcatori: 18’, 51’ Miedema, 32’ Little, 55’ Evans.