Coppa Italia, Fiorentina-Juventus 0-3. Crollo viola, in finale vanno i bianconeri

PAGELLE VIOLA Serata da dimenticare per la squadra di Montella che viene travolta in casa. Ma alla fine la Curva Fiesole applaude lo stesso i viola / LE FOTO DELLA PARTITA / MONTELLA: "HANNO MERITATO E SONO ANCHE STATI FORTUNATI NEGLI EPISODI" / VIDEO: IL COMMENTO di Roberto Davide Papini / LE PAGELLE VIOLA di Alessandro Antico / AUDIO: IL COMMENTO di Roberto Davide Papini e Alessandro Antico / VIDEO: L'INGRESSO IN CAMPO DELLE SQUADRE / FOTO: I TIFOSI VANNO ALLO STADIO / L'ARRIVO DEL PULLMAN DELLA JUVENTUS ALL'ALBERGO

La sfida di Coppa Italia del 7 aprile 2015 a Firenze (foto Germogli)

La sfida di Coppa Italia del 7 aprile 2015 a Firenze (foto Germogli)

Firenze, 7 aprile 2015 - Serata no (per non dire disastrosa) della Fiorentina che viene travolta in casa dalla Juventus e dilapida il vantaggio della semifinale di andata di Coppa Italia, quella straordinaria vittoria a Torino (2-1) doppietta di Salah è un pallido ricordo. In finale ci va la Juve, con pieno merito. Ora, però, in casa viola non bisogna fare drammi, perché la squadra sta comunque facendo una grande stagione ed è ancora in corsa per due obiettivi importanti: il terzo posto e l'Europa League. In questo senso da apprezzare, ancora una volta, il comportamento dei tifosi viola: nonostante la cocente delusione applausi per la squadra a fine partita.

Primo tempo da incubo per i viola che non partirebbero nemmeno male, con un Salah scatenato nei primio minuti. L’egiziano va anche in gol (rete annullata per una spinta) al termine di un’azione personale insistita. Col passare dei minuti, però, i viola perdono il controllo della gara. La Juventus attacca (come è naturale, dovendo rimontare l’1-2 dell’andata) e la Fiorentina appare vulnerabile con un centrocampo regolarmente saltato da quello bianconero. (Segue dopo l'audio)

Al 21’ la Juve passa con Matri che sfrutta un rimpallo su un batti e ribatti in area: l’inizio dell’azione viola è stato un errore di Borja Valero, in serata decisamente negativa, come quasi tutta la squadra. I viola sbandano, ma la Juve (priva di Tevez, Pogba e Pirlo) non è trascendentale e la Fiorentina resta in partita, senza riuscire, però, a combinare granché. Salah viene sempre circondato da tre avversari, Gomez lotta ma non riceve un pallone giocabile. Al 36’ arriverebbe un bel gol viola di Gonzalo, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il problema è sempre a centrocampo, settore dominato dalla Juve, con i viola saltati sistematicamente: ogni attacco della Juve è un pericolo, perché la difesa si trova scoperta. Si sente in maniera notevole l’assenza di Pirlo, Aquilani è nullo, Mati Fernandez non è ispirato, Alonso non va. Così, al 43’ arriva il raddoppio della Juve: tiro di Morata, grande parata di Neto, sulla respinta Pereyra anticipa tutti e infila il 2-0.

Nella ripresa Montella non cambia e qui il tecnico viola (comunque da elogiare per questa straordinaria stagione) sbaglia. I viola ci provano al 6’ con Gomez che in area tira sull’esterno della rete e all’ 8’ con Salah che conquista un pallone in area e tira fuori da ottima posizione. Al 13’ l’incubo viola continua: gran tiro di Pereyra parato da Neto, sul calcio d’angolo dormita totale della difesa viola e gol di Bonucci. Azione forse viziata da un fallo laterale non concesso ai viola, ma resta imbarazzante il modo in cui la Fiorentina affonda sotto i colpi della Juve. A questo punto servirebbe una super impresa, ovvero fare tre gol alla Juve, ma la Fiorentina di stasera è lontana da quella del 4-2 alla Juventus di Conte. Al 21’ arriva il cambio (tardivo) di Montella che inserisce Diamanti al posto di Joaquin.

Non cambia molto, nemmeno con Babacar al posto di un generoso ma mai servito Gomez. La Fiorentina affonda in una serata no e anche il generoso assalto alla ricerca del gol della bandiera fallisce. Ora, però, la Fiorentina deve mettere da una parte rimpianti e processi, la squadra viola ha ancora due sogni da rincorrere.

Il tabellino

Fiorentina 0

Juventus 3

FIORENTINA (3-5-2): Neto; Basanta, Gonzalo (37' st Tomovic), Savic; Mati Fernandez, Aquilani, Borja Valero; Joaquin (20’ st Diamanti), Marcos Alonso; Gomez (27’ st Babacar), Salah. All. Montella

JUVENTUS (4-3-1-2): Storari; Padoin, Bonucci, Chiellini, Evra; Vidal, Marchisio, Sturaro; Pereyra (38' st Ogbonna); Matri (29' st Coman; 43' st Llorente), Morata. All. Allegri.

Arbitro: Massa di Imperia

Marcatori: 21’ pt Matri; 43’ pt Pereyra; 13’ st Bonucci

Note: espulso Morata; ammoniti Sturaro, Chiellini, Gonzalo, Mati Fernandez, Vidal

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