Fiorentina, Commisso: "Contro il Crotone ripartiamo dalla cattiveria"

Firenze, 20 gennaio 2021 -  «Ho parlato con i giocatori uno a uno, loro sanno che quella con il Napoli è stata una bruttissima partita, non hanno reso onore a Firenze e ai tifosi, serve una rivincita forte e devono portare la Fiorentina dove merita di stare: sabato contro il Crotone dobbiamo vincere a tutti i costi».

Dopo aver assistito di persona domenica al ko per 6-0 e il confronto ieri con Cesare Prandelli e il ds Daniele Pradè, oggi Rocco Commisso si è recato al Centro sportivo per parlare alla squadra e assistere all'allenamento. «Sono sicuro che la squadra ce la metterà tutta, bisogna lavorare e fare sempre una bella figura - ha continuato il presidente viola attraverso i canali del club - purtroppo non ho più visto la cattiveria messa in campo contro la Juventus ed è lì che bisogna ripartire. I giocatori devono fare una grande gara, di orgoglio, Prandelli ha sottolineato che nessuno contro il Napoli è stato ammonito? Fossi stato io in campo avrei preso un cartellino giallo, forse anche rosso...».

Commisso ha ammesso che nel calcio italiano nessun avversario è mai facile facendo l'esempio della Roma eliminata ieri sera dallo Spezia in Coppa Italia: «L'importante è essere sempre consapevoli che non si può sempre andare male» ha chiosato il patron che non dovrebbe seguire la Primavera impegnata domani nella finale di Supercoppa di categoria contro l'Atalanta. Sempre da domani Pezzella e compagni andranno in ritiro con un giorno di anticipo (la gara con il Crotone è in programma sabato al Franchi alle 20,45): era già successo a metà dicembre dopo il 3-0 rimediato a Bergamo contro l'Atalanta. La decisione è stata presa di comune accordo fra dirigenza e staff tecnico.

Tiene banco anche il mercato. La società viola ha smentito con una nota ufficiale le voci relative ad un imminente incontro con l'ex direttore sportivo della Roma Gianluca Petrachi: «Il presidente Commisso o altri dirigenti del club viola non hanno in programma alcun incontro con Petrachi o con altri manager. La Fiorentina - recita il comunicato - rifiuta con forza ogni tentativo di destabilizzazione, soprattutto in un momento così particolare della propria stagione». Nessuna smentita invece riguardo alla trattativa in corso per l'attaccante Aleksandr Kokorin, 29 anni, dello Spartak Mosca: operazione da circa 4,5 milioni di euro, per il giocatore pronto un contratto di tre anni. Quanto a Frank Ribéry in un'intervista rilasciata a Sport Bild il 37enne attaccante francese, che sta vivendo un periodo delicato di pari passo con la squadra viola, ha dichiarato sul proprio futuro: «In questo momento penso solo alla Fiorentina per la quale sono importante, ma non escludo che conclusa la mia esperienza a Firenze possa tornare in Bundesliga, non voglio escludere nulla. Giocare a porte chiuse? Per me non è stimolante, il pubblico mi manca molto».