Coppa Italia, trappola dietro l’angolo Ma col Padova non si può sbagliare

Coppia d’attacco inedita. C’è Cutrone con Kouame. Debuttano Martinez Quarta. e Barreca, Pulgar in regia

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di Giampaolo Marchini

La partita più facile. Proprio per questo la più pericolosa. Ma da non sbagliare perché la Coppa Italia, anche se nessuno lo dice, è uno degli obiettivi della stagione e non solo per provare ad alzare un trofeo, ma anche per entrare in Europa. Gara secca (supplementari e rigori) contro il Padova questo pomeriggio al ’Franchi’ (fischio d’inizio anticipato alle 17). Iachini (squalificato, in panchina il vice Carrillo) contro il suo amico Mandorlini vara una Fiorentina alternativa, dando spazio a chi fino a questo momento ha avuto meno minuti, e occasioni, rispetto agli altri.

Debutta Barreca sulla corsia di sinistra per dare un po’ di fiato a Biraghi, fresco di rinnovo fino al 2024. In attacco tandem inedito Kouame-Cutrone, con Pulgar che ritrova le chiavi della regia in mezzo al campo, protetto dal dinamismo di Duncan e l’intelligenza di Bonaventura. Sulla fascia di destra si rivede Venuti, mentre la linea difensiva rigorosamente a 3 sarà composta da Igor, Milenkovic e da Quarta, anche lui al debutto dal primo minuto. In porta Terracciano, l’uomo di coppa. Convocato anche Ribery che andrà in panchina. Difficile però che possa scendere in campo. In tribuna a seguire la partita ci sarà il presidente Commisso.

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