Batistuta, una giornata a Firenze: "E' come se non fossi mai andato via"

Il Re Leone ha presentato il docufilm sulla sua vita, "El Numero Nueve"

Batistuta alla presentazione del docufilm (Fotocronache Germogli)

Batistuta alla presentazione del docufilm (Fotocronache Germogli)

Firenze, 30 ottobre 2018 - "E' come se non fossi mai andato via". Così Gabriel Omar Batistuta, indimenticato bomber della Fiorentina, presentando a Firenze "El Numero Nueve", il docufilm che racconta la vita dell'asso argentino, che in Italia oltre a quella della Fiorentina ha vestito anche la maglia della Roma. La presentazione si è svolta in Palazzo Vecchio. "E' un'emozione essere qui - dice l'ex attaccante, 151 reti in maglia viola - A chi mi dice benvenuto io rispondo che in realtà non sono mai andato via". Il docufilm ripercorre la straordinaria vita del giocatore, dagli esordi fino all'approdo nel grande calcio internazionale. Presenti all'incontro il sindaco Dario Nardella, il regista Pablo Benedetti e il produttore del docufilm Marco Mazzinghi

Tante le domande fatte al campione. Tra cui una su Fiorentina-Roma di sabato 3 novembre. "Chi voglio che vinca sabato? Non lo so, a me fa piacere che vinca la Fiorentina e mi fa piacere vinca la Roma. Io sono al di sopra. Sono tifoso della Fiorentina ma non voglio il male della Roma. In quei due anni sono stato molto bene, mi hanno accolto bene. I romani sanno quanto amo Firenze e quindi ho un ottimo rapporto con entrambe le città".

«Non mi è mai piaciuto mettermi in mostra ma quando mi hanno spiegato che con questo progetto potevo dimostrare ai bambini del mio Paese che si può realizzare i propri sogni allora ho detto sì - ha dichiarato l'ex bomber argentino - Ed è bello ricevere tanto affetto e rispetto specie a Firenze: pur vincendo pochissimo qui mi sono sempre sentito vivo ed è valsa la pena sacrificare le mie caviglie per tutto questo. Nel film non farò l'attore, solo me stesso».

Appuntamento a febbraio 2019, quando Batistuta compirà 50 anni. Per il mezzo secolo dell'ex centravanti viola, Firenze lo festeggerà, come annunciato dal sindaco Dario Nardella in occasione della presentazione del docufilm

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