Cabral in viola fino al 2026 Accordo lampo: 16 milioni

La trattativa con il Basilea parte da lontano, il sì del giocatore era scontato. In uscita: Sofyan Amrabat al Tottenham con riscatto (a giugno) già definito

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di Riccardo Galli

Da Dusan a King Arthur. Dalla Serbia al Brasile. Da un attaccante rapido e potente (Vlahovic) a uno alla.. Lukaku, ovvero possente e fisicamente complicato da controllare (Cabral).

L’accordo con il Basilea, il club che aveva in cassaforte il cartellino del centravanti sudamericano, è arrivato nel primo pomeriggio di ieri, subito dopo l’intesa con la Juventus per Vlahovic. Le cifre: Cabral è costato 16 milioni di euro (14 più due di bonus) e dopo le visite mediche – previste nelle prossime ore – firmerà un contratto di cinque anni (giugno 2026) per un ingaggio base di 1,7 milioni a stagione, ’a crescere’ in base anche ai risultati.

King Arthur, dunque, che poi era il vero obiettivo della società ormai da qualche mese. Cabral o Alvarez del River Plate: doveva uscire da uno di questi due nomi l’erede di Vlahovic. Subito o a giugno. La pista Milik? La Fiorentina l’ha battuta in questa settimana, consapevole però (come poi è stato) che per convicere il Marsiglia sarebbe servita una cifra molto più alta e in ogni caso non inferiore ai 27 milioni di euro.

Le altre manovre. Il mercato della Fiorentina, ieri, si è spinto oltre la chiusura delle operazioni Vlahovic e Cabral. I contatti con il Tottenham hanno infatti portato a un’intesa per il trasferimento in Inghilterra di Amrabat. Per tutta la mattina si è lavorato al prestito, poi, nel pomeriggio la sterzata che potrebbe anche essere definitiva. Il Tottenham è pronto a portarsi a casa Amrabat aggiungendo anche un riscatto a giugno. Magari ci sarà da trovare l’incrocio giusto fra la domanda e l’offerta (relativa all’entità del riscatto) visto che la Fiorentina pretende non meno di 17 milioni e il Tottenham arriva a 14.

Chiusura per i possibili movimenti attorno al portiere. Si parla di Dragowski che piace a Napoli e Inter. La Fiorentina vorrebbe evitare lo strappo a gennaio, ma le sorprese potrebbero essere dietro l’angolo. In caso di mosse che il club viola vorrebbe dirottare a luglio, la soluzione Cragno (Cagliari) pare la più probabile da percorrere.

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