Biraghi ci crede: "Rimango fino al 2024"

Il cursore di sinistra firma il rinnovo del contratto: "La società e il mister mi hanno fatto sentire importante. C’è voglia di fare bene"

Migration

di Giampaolo Marchini

Ha forse ragione il suo procuratore, Mario Giuffredi quando su Fiorentina.it sostiene che Cristiano Biraghi è uno dei giocatori "maggiormente sottovalutati dell’intera serie A". Una cosa è certa, la sua crescita è stata esponenziale e l’annata passata alla corte di Conte ha di fatto contribuito a farlo diventare una presenza fissa nella nazionale di Mancini e un perno dell’attuale Fiorentina. I miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti. Ecco perché il rinnovo fino al 2024 con i viola, sussurrato a più riprese e concretizzato in questi giorni, sorprende ma fino a un certo punto. Un altro scalino da salire sarà quello di continuare nel percorso di crescita e di definitiva maturazione.

Idee chiare quelle di Biraghi come limpida è la sua onestà di pensiero che gli fanno onore in un mondo, come quello del pallone, dove le perifrasi di circostanza sono il pane quotidiano della comunicazione dei giocatori. E’ il primo a dirlo che è fatto così, pane al pane perché "Dico sempre le cose che penso. Sono un uomo che viene odiato o viene amato, mi interessa poco, so che non piaccio a tutti. Dico sempre le cose per il bene mio e della squadra. Ho raggiunto certi livelli perché credo nel lavoro e ho sempre lavorato tanto".

Già, il lavoro, come quello fatto la scorsa stagione con Conte, all’Inter, "Uno degli allenatori più bravi e preparati del calcio mondiale e quindi mi ha dato tanto. Oltre alla presenza di Conte, giocare a certi livelli e in certe competizioni alza il livello di tutti e anche dei giocatori singolarmente. Vincere o anche arrivarci vicino ti aiuta a migliorare".

Un’esperienza importante quella con i nerazzurri dopo le stagioni con Pioli in viola che lo hanno fatto crescere anche come uomo, affrontando un dramma come quello della morte di Astori. Un rapporto speciale e mai dimenticato quello con il capitano viola, come testimonia la dedica ’13’ che puntuale arriva dopo ogni rete, come avvenuto a Cesena contro lo Spezia.

Inter prima e ora il ritorno a Firenze con un accordo di lunga durata che in pochi potevano prevedere. Eppure Biraghi resterà qui "fino al 2024 con obiettivi importanti. In questa firma c’è un progetto a lungo termine. Quattro anni in cui credo che insieme al presidente e alla società ci sia la voglia di fare le cose bene. È un rinnovo a lungo in linea con gli obiettivi della società".

Un accordo che è arrivato, come detto a sorpresa per tanti, ma quasi spontaneo per gli attori coinvolti, come racconta lo stesso cursore di sinistra: "Devo dire che è nato tutto alla fine della scorsa stagione quando ho sentito il mister e la società che avevano intenzione di farmi tornare indietro. Ho sentito la loro fiducia e questo è stato importante. Quando da un lato c’è la volontà di tornare e c’è anche dall’altra parte l rinnovo è stato automatico".

Stasera intanto si torna in campo, probabilmente non lui, considerato che Iachini ha intenzione di tenerlo a riposo e lanciare dal primo minuto Barreca: "Quest’anno siano arrivati tanti giocatori di qualità ed è importante che la rosa sia ampia e formata da buoni giocatori. Soprattutto in questo periodo non si può mai sapere cosa succede ed è giusto che ci siano 22 o 23 titolare. Tutti devono sentirsi parte del progetto perché da un momento all’altro puoi ritrovarti in campo". E in una partita che non si può sbagliare perché la Coppa Italia è una manifestazione di prestigio ed essere un obiettivo: "Ti permette di poter entrare in Europa League a cui teniamo. Con la Fiorentina sono arrivato in semifinale, è una cosa che ti fa crescere". C’è il Padova, ma Biraghi fiuta la trappola: "Squadra abituata a vincere anche se in Serie C, attrezzata e costruita per farlo. Quando si entra in campo prima che l’arbitro fischi non esiste categoria, serve l’atteggiamento giusto e poi verranno fuori le nostre qualità".

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro