Antognoni, che bufera sui social I tifosi al club: "Ora nessun alibi"

Il messaggio dell’Atf e gli scambi di battute con Pezzella e Vlahovic: "Mi spiace molto lasciarvi". E sull’orizzonte dell’ex Capitano può esserci di nuovo la maglia azzurra magari accanto a Oriali e De Rossi

di Riccardo Galli

Il giorno dopo l’addio, lo strappo fra la Fiorentina e Giancarlo Antognoni è argomento di discussione (polemica e accesa) nel mondo dei social. Da una parte ecco chi considersa sempre e comunque l’ex Capitano la bandiera di Firenze, la bandiera viola (e va all’attacco a testa bassa dei vertici della Fiorentina di oggi); dall’altra chi è convinto che il ruolo di Antognoni era ormai inutile nelle dinamiche del club (e quindi condivide, o quasi, lo strappo dell’altro ieri).

Dibattito aperto già la sera dell’addio alla Fiorentina di Giancarlo, dal comunicato dell’ATF. "L’amore del popolo viola verso Giancarlo Antognoni – si legge – non ha bisogno di essere sancito da un contratto. Resti la Nostra Bandiera. Per sempre. La storia non si cancella. Adesso nessun altro alibi, nessun altra scusa...".

Poi i saluti social. Quelli di grandi ex come Frey o Claudio Merlo e quelli dei giocatori di oggi, come Pezzella e Vlahovic. "Grazie di tutto Giancarlo, Unico 10, un onore per me condividere con te..." ha scritto il difensore. "German mi dispiace lasciarvi ma non per colpa mia, Vi voglio bene, un abbraccio", la risposta di Antognoni. Mentre l’Ex Capitano ha recplicato così, "Unico 9 mi dispiace averti lasciato. Tanto ci ritroveremo", alle parole di Vlahovic. "Grazie di tutto – scrive Dusan –, Anto e in bocca al lupo per tutto. Per sempre Unico 10. E’ stato un piacere".

E ieri sera, ai cancelloni dello stadio sono apparsi due striscioni sul caso Antognoni. "Una bandiera che mai si ammainerà a prescindere da qualsiasi società", il testo del primo. Il secondo invece diretto ai dirigenti gigliati: "Errare è umano… Perseverare è diabolico. Pradè e Barone sveglia!".Su entrambi gli striscioni la firma del gruppo ’1926’.

E ora il futuro. Fra mille dubbi e quel cuore che continua e continuerà a battere per la maglia viola. Nei giorni scorsi si è parlato di una chance che Antognoni potrebbe avere di nuovo nello staff della Federcalcio. Un simbolo azzurro, lui, Campione del Mondo, in un’Italia che appena sette giorni fa è diventata la padrona dell’Europa.

Ci sono già Oriali e De Rossi (anche se il suo ruolo non è definitivo) nello staff azzurro e da più parti si sostiene che l’ingresso di Antognoni potrebbe rappresentare la prossima mossa della Federazione per sancire in modo definitivo il ritrovato rapporto fra l’Italia e la città di Firenze.

L’occasione del ritorno in campo della squadra del ct Mancini, a inizio settembre proprio al "Franchi", nella partita di qualificazione a Qatar 2022 (contro la Bulgaria) potrebbe essere l’occasione per il ritorno in azzurro dell’ex Capitano.

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