Sofyan Amrabat, oggi al rientro in mezzo al campo

A caccia del poker con gli esterni di nuovo a mezzo servizio. Per centrare la quarta vittoria consecutiva della stagione (filotto che i viola non ottengono dal dicembre dell’anno scorso, se si considera anche un turno di Coppa Italia) Vincenzo Italiano dovrà fare i conti con un attacco privo ancora una volta dei suoi interpreti migliori: per il match di Marassi contro la Sampdoria saranno infatti assenti sia Sottil (nessuna sorpresa, visto che il numero 33 non ha più visto il campo da dopo sosta di settembre per un problema fisico mai reso noto dalla Fiorentina) sia di Nico Gonzalez, che è sostanzialmente guarito dai problemi muscolari che ha accusato nei primi minuti di Fiorentina-Inter del 22 ottobre ma non è stato ritenuto pronto per giocare dopo le sole due sedute con il resto del gruppo: l’argentino dovrebbe essere convocato mercoledì contro la Salernitana. È tornato invece a disposizione Amrabat, che oltre a sperare di non ricevere l’ottavo cartellino giallo di fila in Serie A (sarebbe quasi un record) sarà di nuovo riproposto nella mediana a due, dove stavolta dovrebbe far coppia con Duncan, in vantaggio su Mandragora.  Per il resto al Ferraris si dovrebbe rivedere la formazione "tipo", con il ritorno di buona parte dei titolari lasciati a riposo nella trasferta di Riga: davanti a Terracciano - che vorrebbe provare a mantenere la propria porta inviolata anche in campionato, cosa che non accade dal 18 settembre - toccherà dunque al quartetto difensivo formato da Dodo, Milenkovic, Martinez Quarta e Biraghi. Chiusura con l’attacco, dove non pare in dubbio il ritorno nell’undici di partenza di Kouame sulla sinistra, con Ikoné che dopo l’ora di gioco in Lettonia sarà chiamato a fare gli straordinari. Per il ruolo di prima punta, invece, Jovic dovrebbe essere favorito su Cabral, anche se il ballottaggio non è mai stato così incerto: i numeri delle punte parlano chiaro, con otto gol segnati dai due nelle ultime otto gare giocate. Seconda convocazione di fila per il 2003 Distefano che proprio contro la Sampdoria un anno fa fece il suo esordio tra i professionisti.  Andrea Giannattasio

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A caccia del poker con gli esterni di nuovo a mezzo servizio. Per centrare la quarta vittoria consecutiva della stagione (filotto che i viola non ottengono dal dicembre dell’anno scorso, se si considera anche un turno di Coppa Italia) Vincenzo Italiano dovrà fare i conti con un attacco privo ancora una volta dei suoi interpreti migliori: per il match di Marassi contro la Sampdoria saranno infatti assenti sia Sottil (nessuna sorpresa, visto che il numero 33 non ha più visto il campo da dopo sosta di settembre per un problema fisico mai reso noto dalla Fiorentina) sia di Nico Gonzalez, che è sostanzialmente guarito dai problemi muscolari che ha accusato nei primi minuti di Fiorentina-Inter del 22 ottobre ma non è stato ritenuto pronto per giocare dopo le sole due sedute con il resto del gruppo: l’argentino dovrebbe essere convocato mercoledì contro la Salernitana. È tornato invece a disposizione Amrabat, che oltre a sperare di non ricevere l’ottavo cartellino giallo di fila in Serie A (sarebbe quasi un record) sarà di nuovo riproposto nella mediana a due, dove stavolta dovrebbe far coppia con Duncan, in vantaggio su Mandragora. 
Per il resto al Ferraris si dovrebbe rivedere la formazione "tipo", con il ritorno di buona parte dei titolari lasciati a riposo nella trasferta di Riga: davanti a Terracciano - che vorrebbe provare a mantenere la propria porta inviolata anche in campionato, cosa che non accade dal 18 settembre - toccherà dunque al quartetto difensivo formato da Dodo, Milenkovic, Martinez Quarta e Biraghi. Chiusura con l’attacco, dove non pare in dubbio il ritorno nell’undici di partenza di Kouame sulla sinistra, con Ikoné che dopo l’ora di gioco in Lettonia sarà chiamato a fare gli straordinari. Per il ruolo di prima punta, invece, Jovic dovrebbe essere favorito su Cabral, anche se il ballottaggio non è mai stato così incerto: i numeri delle punte parlano chiaro, con otto gol segnati dai due nelle ultime otto gare giocate. Seconda convocazione di fila per il 2003 Distefano che proprio contro la Sampdoria un anno fa fece il suo esordio tra i professionisti. 
Andrea Giannattasio

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