Sicurezza in bici e codice della strada, carovana su due ruote dall'Adriatico al Tirreno

Il progetto “Safe2GO” e l'impresa di un gruppo di 45 ciclisti

La maglia della manifestazione

La maglia della manifestazione

Firenze, 21 giugno 2018 - Dall’Adriatico al Tirreno. E’ un nuovo progetto di educazione stradale denominato “Safe2GO”, l’ultimo in ordine di tempo, che in questo fine settimana attraverserà la Toscana dal Casentino alla Versilia. Lo scopo affermano i suoi promotori, ad iniziare da Stefano Pezzini dell’Associazione “Il sorriso di Elisa”, padre di Elisa vittima della strada di Camaiore, quello di sensibilizzare gli utenti, affinché tutti siano indirizzati al rispetto delle regole e alla conoscenza del codice della strada.

Venerdì 22 giugno la partenza da Cesenatico della carovana composta da circa 45 ciclisti con arrivo a Stia nel Casentino. Sabato alle ore 8 la partenza in direzione Montecatini Terme e lungo questo itinerario sono previste due soste. La prima a Scopeti di Rufina dove alle 10 presso la pista ciclabile e la stele che ricorda Tommaso Cavorso, giovane ciclista investito ed ucciso mentre si allenava, verrà deposto un mazzo di fiori.

Da qui la carovana proseguirà con sosta a Villa Arrivabene in Piazza Alberti a Firenze nella sede del quartiere 2. Qui a mezzogiorno presente Stefano Guarnieri, presidente della fondazione “Lorenzo Guarnieri”, si svolgerà un incontro con autorità ed esperti di sicurezza stradale al termine del quale di nuovo tutti in sella per raggiungere Montecatini Terme.

Nella città termale prevista domenica mattina la nuova partenza del gruppo direzione Versilia, per raggiungere Lido di Camaiore, dove alle ore 12 ci sarà ad attenderli una delegazione comunale con i sindaci di Cesenatico e di Camaiore. Anche in Versilia sarà organizzata una conferenza nella quale sarà fatta una valutazione finale del progetto.

A tutti i partecipanti verrà consegnato una tessera sulla quale sono fissati i valori del progetto, e questa sarà firmata in calce dagli organizzatori della manifestazione. Accompagnerà l’evento pedalando nel gruppo anche il Prefetto dott. Roberto Sgalla, direttore centrale della Polizia Stradale e responsabile della Commissione Nazionale Direttori di Corsa e Sicurezza della Federciclismo, oltre ad altre personalità e personaggi, lungo questa attraversata dall’Adriatico al Tirreno.

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