Firenze, 7 maggio 2010 - Fumogeni prima e dopo lo svolgimento della partita e scontri a suon di bastonate: questo è stato, lo scorso 22 aprile, l'esito dell'incontro calcistico tra Antella e Grassina, due squadre amatoriali del Comune di Bagno a Ripoli (Firenze).

 

Era in corso il derby, valevole per il campionato di serie A 'Aics', quando circa un centinaio di tifosi delle due squadre, divise da una storica rivalità di campanile, ha scatenato il putiferio, culminato nell'emanazione di 17 daspo, della durata di 2 e 3 anni e con obbligo di firma.

 

Gli ultras colpiti dal provvedimento sono sostenitori di entrambe le squadre, alcuni dei quali già conosciuti per episodi analoghi accaduti negli stadi. Hanno tra i 20 e i 23 anni, ma c'è anche un minorenne. Tutti sono stati anche denunciati per rissa e lancio pericoloso di oggetti in occasione di manifestazioni sportive. La federazione Aics ha inoltre sanzionato con multe da 300 euro le due società, Amatori Grassina e Crc Antella, obbligandole a disputare su un campo neutro ed a porte chiuse le ultime gare casalinghe del campionato amatoriale.

 

Le indagini sono state condotte dai carabinieri della stazione di Grassina e dalla Digos. Gli inquirenti hanno spiegato che già alcuni giorni prima del derby di ritorno, giocato in notturna all'Antella, i tifosi delle due squadre si erano 'dati appuntamento' su blog e siti internet. Le immagini dei tafferugli sulle tribune sono state messe anche on line.