Riccardo Azzurri a The Voice Senior: "Ho sentito le farfalle come in quel Sanremo '83..."

Il cantante fiorentino al programma musicale della Rai

Riccardo Azzurri durante l'esibizione

Riccardo Azzurri durante l'esibizione

Firenze, 11 dicembre 2020 - Tra i volti - pardon, le voci - che abbiamo ammirato sul palco di The Voice Senior c'era anche quello del cantante fiorentino Riccardo Azzurri.

Riccardo, come è finito a The Voice?

"Fui chiamato dalla produzione di The Voice Senior ai primi di ottobre, grazie a un mio amico impresario romano, e alla richiesta di partecipare ad una trasmissione Rai1 in prima serata accettai di buon grado.Volevo riprovare quelle farfalle nello stomaco, come diceva il mio amico amico Niki Giustini, senza pormi nessuna idea su ciò che poteva accadere. Proprio come per quel Sanremo a cui partecipai nell'83: dissi... quel che sarà, sarà! 

E' stato emozionante calcare quel palco?

"L'attesa per uscire a cantare su quella pedana in quel teatro meraviglioso della Rai è stata estenuante poiché in quel camerino potevo solo dialogare scaldandomi la voce con un neon e uno specchio che rifletteva la mia ansia. Bussando alla mia porta la voce di Antonella Clerici mi ha tranquillizzato, unendo la sua passione alla mia per il verde, la natura e il silenzio. Era il mio momento, con passo lento mi sono avviato alla pedana, il gruppo che suonava dal vivo aveva squarciato il silenzio con le note del brano di Claudio Baglioni "Via", e io ho cominciato a cantare".

Che ne pensa dei giudizi espressi?

"Non mi aspettavo niente, il mio cuore batteva forte, quelle farfalle avevano avuto la meglio su ogni giudizio, per i quali non ho voluto affrontare polemiche sterili. Per esempio evitando di rispondere a Gigi D'Alessio quando ha detto che il brano non era stato scelto da me e che forse avrebbe dovuto giudicare sì la difficoltà del brano, che comunque avevo cantato, ma senza fare paragoni altrimenti doveva prendere un clone o Baglioni stesso. Io ero pago della mia esibizione perciò ringraziando tutti me ne sono andato. The show must go on...".

Progetti futuri?

"Il progetto, che purtroppo per il momento è stato bloccato dal lockdown, è l'uscita di un video che ho realizzato per il brano del mio ultimo cd "Canto popolare". Una storia che una nonna incontrata nella Fondazione Turati di Gavinana dove svolgo musicoterapia mi raccontò lasciandomi la voglia di ricostruire la sua vicenda vissuta nel '44 sulle montagne pistoiesi. Una storia toccante, un amore iniziato a 17 anni stroncato dalla mano nazista, Molti amici hanno partecipato a questo video, come Sergio Forconi, Giovanni Lepri, Rossella Mugnai, Luca Corsi... E la vita della mia musica... continua".

Luca Boldrini

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