Il Maggio Fiorentino ricorda Leonardo da Vinci

Il 2 maggio, giornata inaugurale. Tutto il programma

Dario Nardella

Dario Nardella

Firenze, 11 marzo 2019 - Piu' finanziamenti al Maggio dal mondo delle imprese. È quanto auspica il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che rivolge un appello a fare di piu' per sostenere economicamente una delle istituzioni culturali piu' rilevanti della citta'. "Le imprese fiorentine, toscane, italiane prendano esempio da quello che ha fatto Intesa Sanpaolo, che ha lanciato questo piano di contributi da 1,5 milioni in tre anni. Facciano altrettanto - dichiara ai giornalisti, a margine della presentazione della ottantaduesima edizione del festival del Maggio-. Se le grandi aziende hanno a cuore Firenze, la musica ed il patrimonio culturale italiano, diano una mano. Sarebbe anche un bel segnale a livello nazionale".

Cinque titoli d'opera di cui una nuova commissione, oltre 130 appuntamenti in calendario spalmati su due mesi di programmazione ininterrotta e una rete che vede collaborare oltre 50 istituzioni culturali. Il taglio del nastro del Festival del Maggio Fiorentino - LXXXII Maggio Musicale è fissato per il 2 maggio, giornata in cui ricorrono i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. "Potere e Virtù", questo il titolo scelto per l'LXXXII edizione, tema fil rouge dell'intero festival, che uscirà dai confini del teatro per allargarsi alla città di Firenze, all'area metropolitana e alla Toscana tutta. Ad interpretare il tema di questo anno è stato chiamato l'artista Luca Pignatelli, che grazie alla collaborazione con il Museo Novecento, ha realizzato il manifesto della rassegna cercando di sintetizzarne il senso utilizzando gli strumenti dell'artista. L'opera che apre il LXXXII Maggio Musicale sarà "Lear", lavoro degli anni Settanta firmato da Aribert Reimann il 2 maggio (repliche 5 e 9 maggio) nell'allestimento dell'Opéra National de Paris, che vedrà il maestro Fabio Luisi sul podio e alla regia lo spagnolo Calixto Bieito. (Tra gli interpreti: Bo Skhovus, Frode Olsen, Michael Colvin, e Erika Sunnegårdh).

La giornata inaugurale comincerà con un incontro con lo scrittore Claudio Magris nell'aula magna dell'Università di Firenze e proseguirà con un concerto degli Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino alla Loggia dei Lanzi. Per celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci (deceduto ad Amboise il 2 maggio 1519) il Maggio presenta inoltre una nuova commissione del Teatro dal titolo "Leonardesca. Aforismi per voci di bambini e pianoforte su testi di Leonardo da Vinci" di Luca Logi, che vedrà protagonista il Coro delle voci bianche del Maggio diretto dal maestro Lorenzo Fratini che si esibirà al alla Fondazione Zeffirelli. Altra commissione del Maggio in prima esecuzione assoluta, sempre in omaggio al genio Da Vinci, è il concerto da record per 500 ottoni e percussioni intitolato Visione musicale di Giorgio Battistelli che si svolgerà in piazza Vittorio Gui. Il foyer di galleria ospiterà poi la premiazione dei fotografi partecipanti alla mostra "Luoghi e volti shakespeariani in Toscana", realizzata in collaborazione con il Museo Novecento, ideale preludio alla prima di "Lear", opera ispirata alla tragedia del Bardo che andrà in scena a seguire.

Le opere. Sarà ancora il maestro Luisi a dirigere l'Orchestra del Maggio nella seconda opera in programma all'LXXXII Festival del Maggio ovvero La straniera di Vincenzo Bellini (14, 16 e 19 maggio) nella regia di Mateo Zoni (Tra gli interpreti: Salome Jicia, Dario Schmunck, Julian Kim e Dave Monaco). Prima rappresentazione assoluta per Le leggi fondamentali della stupidità umana nuova opera di Vittorio Montalti commissionata dal Maggio Musicale Fiorentino e ispirata all'omonimo libro dello storico Carlo M. Cipolla (in programma il 25, 29 e 31 maggio al Teatro Goldoni); Tra gli interpreti: Ljuba Bergamelli, Victoria Massey, Marcello Nardis, Oliver Pürckhauer. La regia è affidata a Giancarlo Cauteruccio mentre a dirigere il ContempoArtEnsamble sarà Fabio Maestri. Il nuovo allestimento per Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart è affidato a Sonia Bergamasco (regia) e a Kristiina Poska (direttore d'orchestra), che inaugurano la trilogia mozartiana vista attraverso l'occhio delle donne, il 15 giugno 2019 (repliche 17, 19 e 21 giugno) che vedrà in seguito altre due registe, Elena Bucci per Così Fan Tutte durante l'LXXXIII Festival e Nikola Raab per Don Giovanni nel Settembre 2020; tra gli interpreti de Le nozze di Figaro: Laura Giordano, Mattia Olivieri e Serena Gaberoni. Gli intermedi rinascimentali sono considerati i precursori dell'opera in musica ed è proprio per continuare il progetto di riscoperta e riproposizione dell'opera fiorentina, che andrà in scena nella Grotta del Buontalenti del rinascimentale Giardino di Boboli, parco del palazzo granducale, Intermedi della Pellegrina (16, 18, 22 giugno), commedia composta alla fine del Cinquecento da Girolamo Bargagli in vista dei festeggiamenti per le nozze del Granduca Ferdinando I e Cristina di Lorena, e proposta in un nuovo allestimento con la regia firmata da Valentino Villa che vede sul podio il maestro Federico Maria Sardelli. ''Torna con noi il Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Non è scontato, né banale, né semplice riuscire a ideare prima e a costruire poi quasi due mesi di Festival dopo ben 81 edizioni essendo capaci anno dopo anno a rinnovare l'offerta, allargarla, coinvolgendo sempre più pubblico e aumentando nel contempo la qualità. Il nostro Teatro riesce sempre nell'impresa - dice Dario Nardella, sindaco di Firenze -. Questa edizione, dal titolo 'Potere e virtù', pare ammonirci tutti nella nostra vita quotidiana: l'esercizio del potere, piccolo o grande, deve avere come faro l'etica e non scadere negli abusi. Il Maggio vuole raccontarcelo in musica, con un programma ambizioso - da Lear alla Straniera alle Nozze di Figaro, che avvia la trilogia mozartiana - e una stagione sinfonica che vedrà avvicendarsi sul podio i maestri Fabio Luisi, Zubin Mehta, Daniele Gatti e Riccardo Muti''.

La danza. E mentre il 4 maggio il Centro di produzione Virgilio Sieni inaugurerà la Stagione Estiva della Palazzina dell'Indiano, e il 7 maggio andrà in scena alla Stazione Leopolda, nell'ambito di Fabbrica Europa, lo spettacolo Excelsior, del performer Salvo Lombardo, c'è già grande attesa per la Martha Graham Dance Company che l'11, 12 e 13 giugno porterà al Teatro Della Pergola uno spettacolo che è un medley di celebri brani e unisce l'estro e la forza della grande e indimenticata coreografa statunitense. Maggio Contemporaneo - Grande spazio come di consueto anche alla musica contemporanea, a partire dai due concerti organizzati nell'ambito di Tempo Reale Festival 2019 al Teatro del Maggio, l'11 con Tempo Reale/ Maggio Elettrico I Germania e il 12 con Tempo Reale/ Maggio Elettrico II Chiari. Il 21 maggio spazio al concerto del ContempoArtEnsamble mentre il 5 giugno, a un anno dalla scomparsa del compositore Daniele Lombardi, il pianista Giancarlo Cardini gli dedicherà una serata. Il 6 giugno si celebrano invece i 40 anni del G.A.M.O. e i 70 anni di Roberto Fabbricianti con un concerto del GamoEnsamble e infine l'8 giugno, a Villa Roma, si terrà la serata del FontanaMIX Ensamble intitolata White man sleeps. Complessi del Maggio - Diversi gli appuntamenti con i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, da quello del 13 maggio con lo spettacolo About Lear che vede l'attrice Valeria Solarino come voce recitante, a quello dedicato a Franco Alfano. La sua musica da camera in programma il 22 maggio. E ancora la serata che vede i cameristi diretti dal maestro Facundo Agudin in programma il 9 giugno al Teatro Goldoni e quella del 14, dal titolo Sonata a Kreutzer, con Sergio Rubini voce recitante. Il 24 giugno, giornata antecedente alle celebrazioni del santo patrono di Firenze, il Coro delle voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Lorenzo Fratini e Michele Manganelli, si esibirà nella Messa di San Giovanni all'interno della cattedrale di Santa Maria del Fiore.

Forte-piano-forte. Sette in totale i concerti che verranno eseguiti al fortepiano nella Sala Orchestra del Teatro del Maggio organizzati in collaborazione con l'Accademia Bartolomeo Cristofori. Il 17 maggio si esibirà Anthony Romaniuk, il 19 Bart von Oort, il 24 Jin Ju, il 31 Ludovica Vincenti, il 4 giugno Maurizio Baglini, il 10 giugno Francesco Libetta e infine il 14 Jin Ju. Recital - Tre le serate dedicate al recital. Oltre a quella del 7 giugno con Grigory Sokolov nella sala principale, sono in programma due recital in Sala Orchestra, il primo fissato per il 3 maggio, che vedrà Nikola Pajanović al violino e Tea Andrijić al pianoforte e il secondo ad un mese esatto di distanza, il 3 giugno, con il mezzosoprano Monica Bacelli e Marino Moretti al pianoforte. Dallapiccola Days - Quattro giorni intensi con i Dallapiccola Days, organizzati in collaborazione con il Conservatorio di Musica ''Luigi Cherubini'' e il Centro Studi Luigi Dallapiccola, daranno spazio a Luigi Dallapiccola e ad alcuni dei maggiori compositori del Novecento fiorentino. Si comincia il 4 Maggio con un concerto riservato ai detenuti del penitenziario di Sollicciano per continuare lo stesso pomeriggio all'Istituto degli Innocenti con Brunelleschi e l'architettura dodecafonica e la sera stessa, al Conservatorio Luigi Cherubini con il concerto intitolato La Schola del Buonumore. La serata si conclude tra Ponte Vecchio e il lungarno Anna Maria Luisi de' Medici da cui sarà possibile godere dell'ascolto del concerto Novecento a confronto: Firenze e America che vedrà i musicisti suonare dalla Società canottieri Firenze e dai barchini dei renaioli sul fiume. La giornata successiva comincia con Luigi Dallapiccola e i film sull'arte che vede, all'Accademia delle Arti del Disegno alternare le parole di Cristina Acidini e Giorgio Bonsanti a degli intermezzi musicali e successivamente al Lyceum club internazionale con Al Lyceum, con Laura Dallapiccola e ancora, all'Istituto francese Dallapiccola e la cultura francese. Il 6 maggio nell'Aula magna dell'Università di Firenze, spazio alla lectio magistralis di Luciano Alberti dal titolo Dallapiccola e la Firenze dei compositori seguito dal concerto alla Biblioteca nazionale dal titolo Nel nome di Laura. La sera stessa, al Teatro del Maggio, i Solisti Orchestra del Conservatorio Luigi Cherubini si esibiranno in un concerto diretto da Paolo Ponziano Ciardi con Mario Ruffini voce recitante. Chiude il programma l'8 giugno un concerto al Museo Novecento diretto dal maestro Alessandro Pinzauti.

Omaggio a Leonardo da Vinci. Oltre ai due momenti previsti nella giornata inaugurale del 2 maggio - Concerto del Coro delle Voci Bianche alla Fondazione Zeffirelli e Visione musicale per 500 ottoni di Giorgio Battistelli in piazza Gui - il Maggio dedica un concerto del gruppo Musica Antiqua del Maggio Musicale Fiorentino in Omaggio a Leonardo previsto per il 5 maggio nella Pieve di San Giovanni Battista e Sant'Ansano in Greti a Vinci. Maggio in Regione - Il maestro Wolfram Christ accompagnerà l'Orchestra del Maggio nei tre concerti previsti fuori dalla città di Firenze, il 5 giugno al Teatro Verdi di Pisa, il 6 al Teatro Goldoni di Livorno e il 14 al Teatro del Giglio di Lucca. Altri appuntamenti - E ancora letture, incontri, dibattiti, guide all'ascolto, mostre e concerti speciali, come la Festa della Musica, in programma il 20 maggio al Teatro del Maggio, il concerto dell'Orchestra da Camera Fiorentina al Cenacolo di Santa Croce il 26 e il 27 maggio e il concerto della Filarmonica di Firenze Gioachino Rossini il 16 giugno al Teatro del Maggio.

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