Rita Rusic (Ufficio Stampa Mediaset)
Firenze, 17 gennaio 2020 - Nella Casa del Grande Fratello Vip 4 arriva l'ex patron Viola, Vittorio Cecchi Gori. Nel corso della quarta puntata del reality di Canale 5, condotto da Alfonso Signorini, la gieffina Rita Rusic riceve una sorpresa: la visita dell'ex marito Vittorio Cecchi Gori.
I due hanno vissuto una storia d’amore molto forte. “Mi sono innamorato della sua simpatia. Era simpatico, affettuoso” dice la concorrente che lo incontrò quando aveva 20 anni. "La storia è inizia nel 1982" ricorda la Rusic. E poi: "Il giorno del matrimonio avevo il terrore che lui non si presentasse all'altare. E, così, alla fine sono arrivata io tardissimo. Arrivata sulla porta della chiesa non volevo più entrare".
Il matrimonio poi è durato vent'anni e sono nati due figli, Vittoria e Mario. Nel 1999 la separazione a cui sono seguiti battaglie in tribunale e anni di silenzi. Quando Cecchi Gori si è ammalato (a Natale 2017), la Rusic è subito accorsa al capezzale del marito. "Ho riaperto gli occhi e ho visto Mario e Rita: quella è stata la miglior medicina" racconta Cecchi Gori che prima di entrare nel loft manda un video messaggio di saluti all'ex moglie. "Sapevo che eri a Cinecittà e così ti sono venuto a trovare" dice l'ex presidente Viola presentandosi in Casa. I due ex coniugi, seduti al tavolo, ricordano i momenti belli (e quelli meno belli) della loro storia. A Cecchi Gori brillano ancora gli occhi. "L'ho vista per la prima volta sul set di un film di Celentano. Era bella, elegante, aveva stile. E io le chiesi subito se voleva partire con me per Buenos Aires". L'ex numero 1 della Fiorentina aggiunge: "E' un'ottima madre, ha educato bene i nostri figli".
La coppia ha molto da raccontarsi: parlano di cinema (il film 'The Iceman' è in corsa per dieci Oscar e tra i produttori c'è anche Cecchi Gori), dei cani della produttrice e dello stato di salute dei figli. "Ora siamo in buoni rapporti" dice l'ex presidente della Fiorentina che poi si sbilancia. "Sì, credo che la risposerei". Lei, invece: "Siamo ancora una famiglia, stiamo bene così". Però, ammette: "Ci siamo separati nel 1999 e dopo tanti anni di tribunali e avvocati ora sono contenta perché abbiamo un rapporto vero, di rispetto. Dovevamo farlo molto prima". Prima di congedarsi dalla Casa più spiata d'Italia, Cecchi Gori saluta l'opinionista Pupo che, da grande tifoso gigliato, tuona: "Adoro Vittorio, è stato un grande presidente".
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