Dodici film per conoscere il nuovo cinema spagnolo

Firenze, 17 marzo 2019 - Per fortuna esiste il cinema Spaziouno ! La piccola sala di via del Sole a due passi da piazza Santa Maria Novella, è da anni un luogo “sacro” e frequentatissimo da chi ama il cinema di qualità. Ottima programmazione di film d’autore, autentici “repechage”di capolavori del passato, documentari, ospiti e rassegne. Ogni giorno c’è più di un motivo per andare al cinema Spaziouno. Tra le ultime proposte, un ciclo di film provenienti dalla penisola iberica. Da martedì 19 marzo a martedì 23 aprile, dodici film che arrivano dalla Spagna, a conferma dell’ottimo stato di salute del cinema prodotto a Madrid e dintorni.

“Festival del cine espagnol” è dunque arrivato alla dodicesima edizione, la prima a Firenze, dopo una serie edizioni proposte da altre città come Bologna, Roma, Cagliari. Un’altra bella iniziativa curata e messa a punto dai responsabili della programmazione della sala d’Essai fiorentina. Si comincia il 19 con due pellicole che “raccontano” Siviglia. Alle 16,30 e alle 21,30 “El autor”. Un impiegato che sogna di diventare scrittore; nel cast un bravissimo Javier Gutierrez (premio Goya come miglior attore protagonista). Alle 18,30 e alle 20 ecco” Murillo, el ultimo viaje”. Attraverso il celebre quadro “Il bambino mendicante”, scopriamo il passato, il presente e l’immenso talento del grande pittore Murillo, una delle figure più rappresentative della pittura barocca spagnola. La rassegna prosegue il 26 marzo con due film ambientati nella città della Sagrada Famiglia; “Barcelona, noche del verano” (ore 16 e 21,30), “Cerca de tu casa” (ore 17.50 e 19,40).

Il 2 aprile è la volta della Spagna rurale. A raccontarla, due pellicole realizzate nel 2016; “El olivo”alle 16 e alle 21.30 e”El sueno, del celler de can roca”alle 17.50 e alle 19.40. Non potevano mancare i “racconti di Madrid”. Martedì 9 aprile è la volta di “A cambio de nada”film rivelazione assoluta della cinematografia spagnola recente (spettacoli ore 17.40 4 21,30) e “Muchos hojos, un mono y un castillo”, documentario sulla madre del regista, Gustavo Salmeron, autentica matrona che racchiude in sé vizi e virtù della spagnolità. Pierenei e Aragona fanno da sfondo alle vicende raccontate dai due film in programmazione martedì 16 aprile; “La proxima piel” ore 17,40 e 21,30, “Incierta gloria”, ore 15.35 e 19,30. Ed infine la Spagna di oggi con “Alacran enamorado” ore 16.15 e 21,30 e “La mano invisibile” ore 18,10 e 19.50; martedi 23 aprile.

Tutte le proiezioni sono in lingua spagnola con sottotitoli in italiano. Il costo del biglietto è di 6.50. Chi presenterà alla cassa la newsletter scaricata o lo share di Facebook, avrà lo sconto di 2 euro. Per fortuna esiste il cinema Spaziouno; anche solo per conoscere il meglio delle cinematografie di tutto il mondo.