Cantini Parrini, un nome da Oscar. Il costumista fiorentino tra i membri dell'Academy

Artista e storico del costume, è reduce dal suo quarto David di Donatello vinto per il "Pinocchio" di Garrone

Massimo Cantini Parrini al Museo del Tessuto di Prato (foto Attalmi)

Massimo Cantini Parrini al Museo del Tessuto di Prato (foto Attalmi)

Firenze, 1 luglio 2020 - Il pluripremiato costumista fiorentino Massimo Cantini Parrini è tra i nuovi membri italiani dell'Academy Award, che ogni anno assegna l'Oscar. Un grande onore ma quantomai meritato, perché Cantini Parrini è senza dubbio nel gotha mondiale dei costumisti. Continua così un periodo professionale particolarmente fortunato per lui: reduce dalla vittoria del quattro David di Donatello in cinque anni per Pinocchio (aveva già vinto nel 2016 per Il racconto dei racconti di Garrone, nel 2017 per Indivisibili di De Angelis e nel 2018 per Riccardo va all'inferno di Roberta Torre, l'anno scorso fu candidato per Dogman), Cantini Parrini è un artista e anche uno storico del costume. Già allievo di Gabriella Pescucci e del compianto, grandissimo Piero Tosi (vincitore di un Oscar ala carriera)

Studente all’Istituto d’arte di Porta Romana, al Polimoda, poi laureato in Cultura e Stilismo della moda all’Università di Firenze, Cantini Parrini è in buona compagnia nella nuova truppa dei membri dell'Academy (800 nel mondo): il nome di maggior risalto tra le novità è quello di Pierfrancesco Favino, gli altri sono il direttore della Mostra del Cinema di Venezia Alberto Barbera e il neodirettore del Festival di Berlino Carlo Chatrian, le registe Francesca Archibugi, Cristina Comencini, Maria Sole Tognazzi, i montatori Francesca Calvelli, Roberto Perpignani, la costumista Nicoletta Ercole, la truccatrice Esmè Sciaroni, i compositori Andrea Guerra e Lele Marchitelli, le scenografe Livia Borgognoni e Paola Comencini, le animatrici Emanuela Cozzi e Giovanna Ferrari, il tecnico del suono Adriano Di Lorenzo, il tecnico degli effetti digitali Luca Fascione, l'ufficio stampa Claudia Tomassini e la produttrice Elda Ferri. 

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