Zingaretti a Firenze: "Questa città è governata bene"

Il segretario del Pd a Firenze alla Casa del popolo di San Bartolo a Cintoia. Si respira un'aria diversa in questo primo meeting Dem fiorentino dell’era Zingaretti

Nicola Zingaretti a Firenze (Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Nicola Zingaretti a Firenze (Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Firenze, 13 aprile 2019 - "Firenze è governata bene e ve lo dico da cittadino romano".  Il primo applauso il segretario del Pd Nicola Zingaretti lo strappa così alla affollata platea del circolo di San Bartolo a Cintoia, periferia nord di Firenze. Si respira un’aria diversa in questo primo meeting Dem fiorentino dell’era Zingaretti. I colonnelli (post?) renziani in chiave cittadina ci sono tutti, volti sorridenti e abbracci anche con chi non aveva mai fatto parte delle platee renziani. In prima fila il sindaco Dario Nardella, il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, l’ex ministro Valeria Fedeli.

Ci sono gli Zingarettiani Rosa Maria Di Giorgi e Stefano Bruzzesi. Nonostante la presenza del segretario nazionale mancano Luca Lotti, Francesco Bonifazi, Antonello Giacomelli. E non tutti i consiglieri comunali uscenti sono presenti. Polemiche e malumori interni sulle liste restano. La capolista Simona Bonafè e Nicola Danti, i due europarlamentari uscenti non hanno votato in direzione nazionale per la lista che li candida alle Europee.

Pare che il plenipotenziario Lotti abbia optato per un non voto a causa della presenza di candidati recuperati da Mdp e per le amministrative non va meglio. L’ennesima riunione per trovare l’accordo su Firenze è già fissata non appena le luci della sala si spegneranno. Domani, forse, la ratifica finale. La strada del Pd resta in salita. E che la gara non sia facile lo sa bene la segretaria regionale, Simona Bonafè. A chi le chiede se è pronta a vincere al primo turno a Firenze, Livorno e Prato risponde cauta .

Paola Fichera

 

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