Dario Nardella
Firenze, 22 aprile 2021 - "Io sarei tra i più interessati a togliere il coprifuoco, essendo sindaco di Firenze che è una città molto dinamica, che vive di turismo, con tanti teatri, musei, ristoranti, . Ma ci sono dei passi da fare, bisogna vedere se le misure saranno sufficienti a non aumentare nuovamente il numero dei contagi. Mi pare più urgente risolvere il problema di discriminazione tra ristoratori che hanno spazi all'aperto e quelli che non hanno questa possibilità. A Firenze ho 1.200 ristoranti senza spazio all'aperto, cosa gli cambia se mettiamo il coprifuoco alle 23?"
Nardella sottolinea poi la questione dei prestiti: "ci sono molti imprenditori che dicono che il fondo garantito al 90% spesso non serve, è su quel 10% che tante aziende sono in grande difficoltà. I processi sono inoltre abbastanza burocratici, è necessario accendere mutui nuovi, fare assicurazioni obbligatorie. Invece di dare ristori a pioggia forse lo Stato potrebbe coprire al 100% i fondi di garanzia, trovando una soluzione con le banche anche perché se le aziende saltano in aria le banche ci rimettono".Ci sono, secondo me, situazioni prioritarie di cui discutere prima del coprifuoco". Così il deputato dem Dario Nardella intervenuto a 'L'aria che tira' su La7.
"Io credo - ha proseguito il Sindaco di Firenze - che la Lega non possa dire che ha dato la fiducia a Draghi e non ai ministri. Salvini conosce la Costituzione, sa bene che il presidente del Consiglio è responsabile della unità e della collegialità del governo. Da sindaco sono molto preoccupato nel vedere questa tensione politica che nasce dalla paura dell'opposizione di Fdi, che induce la Lega a essere un po' di lotta e un po' di governo, ma non si può stare con un piede in due staffe perché stiamo vivendo una situazione estremamente difficile. Questo Governo secondo me è davvero l'ultima spiaggia. Se fallisce il Governo Draghi fallisce tutta l'Italia, su questo ha ragione Letta."