Elezioni a Campi, ancora intimidazioni a Quercioli. Minacce scritte nella notte

E' la seconda volta in due giorni che la candidata del centrodestra viene presa di mira

Le minacce contro Quercioli

Le minacce contro Quercioli

Campi Bisenzio (Firenze), 21 maggio 2018 - Dopo la vernice rosa contro la sede elettorale e i manifesti strappati, la candidata del centrodestra alle elezioni amministrative di Campi Bisenzio, Maria Serena Quercioli, è stata vittima di una nuova intimidazione.

Questa volta sulla sede del comitato elettorale, già imbrattato l'altro ieri con della vernice rosa, sono state scritte frasi minacciose ("Farai la fine di Falcone") insieme a una svastica. Davanti alla porta è stato posto un lumino con la scritta "Riina santo". Gesti deliranti ma che suscitano preoccupazione.

Quercioli scrive su Facebook: "Campi Bisenzio ha necessità di un cambiamento, ora più che mai. E lo può fare con qualcuno che unisce e non divide. Il rosa o magenta è il colore della serenità, quella che manca da troppo tempo. Sfogarsi in questo modo non porta a nulla: fascismo e nazismo non torneranno più, la mafia la combatteremo perché è su questo terreno che si creano le disuguaglianze e il clientelismo. A Campi come altrove. Un candidato scelto al di sopra dei partiti e la sensibilità di una donna possono fare la differenza e tutto questo non può che portare nuovo entusiasmo".

La vernice usata per imbrattare i manifesti elettorali
La vernice usata per imbrattare i manifesti elettorali

LA SOLIDARIETA' DI FOSSI - "Voglio esprimere la mia solidarietà personale, politica e istituzionale al mio avversario Serena Quercioli e alle cittadine e ai cittadini, ai partiti e ai movimenti della sua coalizione la cui sede è stata oggetto di aggressioni vandaliche. Sono brutti segnali che non dobbiamo sottovalutare perché attentano al libero confronto, serio e civile, che è il fondamento della nostra democrazia". Così il sindaco di Campi Emiliano Fossi subito dopo aver appreso la notizia del nuovo vandalismo contro il comitato elettorale di Maria Serena Quercioli.

Fossi lancia anche un invito a tutti i contendenti alle amministrative del prossimo 10 giugno di cogliere l'occasione per respingere ogni tentativo di inquinare la campagna elettorale con gesti antidemocratici e reazionari. "Dobbiamo tutti quanti sforzarci - spiega -   di mantenere il confronto sui cardini del valore della dialettica democratica. Il dibattito fra noi può anche essere aspro, ma mai incivile e violento, ed è nostro comune compito semmai di renderlo sempre più costruttivo per la nostra città". "Del resto - conclude Fossi -  Campi ha nel suo dna i crismi del rispetto e del contrasto di ogni forma di illegalità e violenza.E così dovrà continuare ad essere".

Luca Boldrini

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