Pastis, Galàgalera per Sollicciano

Il 19 maggio alle 21 alla casa circondariale di Sollicciano

Pastis

Pastis

Firenze, 1 maggio 2015 - Si chiamano Pastis, ma dietro ci sono due talenti, estrosi e creativi, la coniugazione dell’arte attraverso la fotografia e la musica. Uno è Marco Lanza, uno dei fotografi italiani del fashion più quotati e il fratello, Saverio Lanza, musicista. Ma nel descriverli è riduttivo dare una connatazione, sono questo ed altro…insieme per ricombinazioni ricreative.

Il loro programma si chiama Pastis ricombinazioni creative “Suoni e musica di ricerca a Firenze” per un’intensa stagione di concerti dal vivo di musica sperimentale e di eventi che mettono in relazione suono, sensibilizzazione sociale e nuova musica elettronica con prime assolute e prime nazionali, giovani autori e interpreti internazionali. Ricombinazioni, quasi una domanda, il loro è un combinare di nuovo, mettere insieme due affinità, colori, musica, suoni, arte, fantasia, curiosità per mescolarli armoniosamente in una sorta di combinazione chimica, forse per dire creare di nuovo, per sottintendere una scomposizione per poi ridare armonia, scompigliare le carte per ricomporre un mosaico, dove entrano emozioni ma anche tormento, gioia ma anche dolore, solitudine ma anche speranza, tutto raccontato lievemente, mai banale, ma con forza e determinazione.

Pastis ricombina e nella sua creatività va al cuore delle persone, fa “vedere” il mondo deformato attraverso l’obiettivo, a volte crudo, violento ma anche addolcito dalla musica, dai suoni, e l’armonia che porta attraverso le suggestioni del cuore dove il concetto di Pastis può essere definito poesia, in quanto obbliga, gli spettatori, ad un viaggio dentro di sé, dentro alla nostra umanità, anche se inconsapevole perché tra le arti non ci sono distinzioni, come nel mondo, non ci dovrebbero essere frontiere. Un viaggio, quello di Marco e Saverio Lanza, per ascoltare gli altri…. In collaborazione con Ministero di Giustizia, Comune di Firenze/Q4, Casa Circondariale di Sollicciano e Arci Firenze il 19 maggio, ore 21 alla Casa Circondariale di Sollicciano.

Per il Progetto Primavera prosegue l'esperienza di Tempo Reale all'interno della Casa Circondariale di Sollicciano. Galàgalera vuole essere un approccio di apertura alle culture musicali del mondo all’insegna dell’accoglienza, dove musicisti molto diversi tra loro suonano insieme: dai detenuti fino ai professionisti della musica leggera di oggi, uniti da uno spirito di comunione artistica e di gioia di vivere.

La prenotazione è obbligatoria e deve essere effettuata tassativamente entro l’8 maggio utilizzando l’indirizzo , inviando copia del proprio documento di identità per email oppure al numero di fax 055717712, specificando un contatto telefonico. Le prenotazioni (nominali e non vincolanti) saranno registrate secondo la data di ricezione. Solo nei casi in cui non sia possibile confermare la partecipazione verrà inviata una mail di risposta nei giorni precedenti all’evento.

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