Papa a Firenze, annullata la visita per problema di salute

Il Pontefice era atteso domenica 27 febbraio per la conclusione del Forum del Mediterraneo con vescovi e sindaci

Firenze, 25 febbraio 2022 - Il Papa non sarà a Firenze domenica 27 febbraio. Salta la visita del Pontefice nel capolugoo toscano. Era atteso in occasione della conclusione del Forum del Mediterraneo con i vescovi e i sindaci arrivati da tutta Europa. La sala stampa vaticana spiega che il Papa ha un problema a un ginocchio e che quindi non potrà essere a Firenze. 

Il Papa a Firenze, l'attesa e i preparativi, poi l'annullamento

Il comunicato

«A causa di un'acuta gonalgia, per la quale il medico ha prescritto un periodo di maggiore riposo per la gamba, Papa Francesco non potrà recarsi a Firenze domenica 27 febbraio, né presiedere le celebrazioni di Mercoledì delle Ceneri il 2 marzo»: così recita il comunicato. 

E c'è grande rammarico in città a Firenze per un appuntamento che era molto atteso dai fedeli. Il programma prevedeva l'arrivo del Papa alle 8 di domenica mattina allo stadio di atletica "Ridolfi" in elicottero. Poi il trasferimento a Palazzo Vecchio per l'incontro con i vescovi e i sindaci del Mediterraneo. Quindi a mezzogiorno l'altro intenso momento: la Messa nella basilica di Santa Croce e quindi l'Angelus che avrebbe recitato sul sagrato della basilica stessa. 

La telefonata

«Ho ricevuto una telefonata un'ora fa dal Santo Padre», nella quale «lui stesso mi ha detto al telefono che il medico gli ha proprio, più che consigliato, imposto assoluto riposo». Lo ha affermato il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei. «So, perché ne abbiamo parlato tante volte - ha spiegato Bassetti -, quanto il Santo Padre tenesse a questo incontro, e quando io glielo proposi la prima volta, disse 'sai che queste cose a me piaccionò. In fondo è anche il suo modo di dialogare, di intervenire, di interloquire: e poi naturalmente e c'era anche tutta una preparazione per questa accoglienza».

Sin dall'inizio, ha aggiunto il presidente della Cei, «abbiamo condiviso con lui questo importante progetto della presenza a Firenze, in un'unica realtà, anche se distinta, vescovi e sindaci, per il quale lui ha sempre espresso parole di sostegno, di incoraggiamento a proseguire sulla strada tracciata».

Il nuovo programma

La Messa e la preghiera in piazza Santa Croce ci saranno comunque. Lo spiega l'arcivescovo di Firenze, il cardinal Betori, parlando dell'indisposizione del Papa. "Siamo dispiaciuti e preghiamo per lui - dice l'arcivescovo - Sarà comunque con noi spiritualmente, la preghiera in piazza ci sarà". 

L'incontro

Un incontro che era molto atteso per i significati rivestiti, alla luce soprattutto dello scoppio della guerra in Ucraina. Un messaggio di pace che sarebbe stato lanciato da uno degli edifici religiosi più importanti d'Italia. Poi appunto il comunicato della Santa Sede e l'annullamento.

In piazza Santa Croce ci sarebbero state oltre mille persone dalle parrocchie fiorentine. Altre mille persone circa avrebbero assistito alla Messa. Il Papa, prima delle celebrazioni, avrebbe anche dovuto incontrare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per un colloquio privato. 

Il ginocchio

Il Pontefice da tempo ha problemi alle ginocchia. A fine gennaio si scusava con i fedeli nel corso dell'udienza generale di non potersi avvicinare per il consueto saluto "perché ho un problema alla gamba destra, si è infiammato un legamento nel ginocchio. E' una cosa passeggera. Dicono che questo viene ai vecchi e non so, allora, perché è arrivato a me".  Un problema che sempre più spesso lo porta a rimanere seduto, e a scusarsi di questo, quando tiene i discorsi nel corso delle udienze.

Bassetti

"A nome dei Vescovi del Mediterraneo, convenuti a Firenze, esprimo vicinanza al Santo Padre che, a causa di un`acuta gonalgia, non potrà essere presente nel capoluogo toscano domenica 27 febbraio, né presiedere le celebrazioni del 2 marzo, mercoledì delle Ceneri". Così il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei. "Sappiamo quanto tenesse a questo incontro. Sin dall`inizio, abbiamo condiviso con lui questo importante progetto verso il quale ha sempre espresso parole di sostegno e di incoraggiamento a proseguire sulla strada tracciata". "Il Santo Padre ci accompagna in questo processo di ascolto, di conoscenza reciproca, di spiritualità, di fratellanza e di pace. E noi Gli assicuriamo la nostra preghiera. Domenica saremo tutti uniti spiritualmente; pregheremo insieme per la pace, con il nostro pensiero rivolto all`Ucraina".

Nardella

"Abbiamo accolto questa notizia con dolore e dispiacere, la speranza che si possa rimettere il prima possibile è superiore al rammarico per la sua assenza. Esprimo un grande augurio al Papa perché possa riprendere presto la sua agenda e i suoi impegni". Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella parlando con i giornalisti a Palazzo Vecchio a margine del convegno "Mediterraneo Frontiera di pace".

Malta

Proprio nel giorno in cui è stato annunciato che, a causa del dolore al ginocchio, Papa Francesco rinuncia alla sua visita a Firenze di domenica 27 febbraio, la Sala stampa vaticana ha diffuso il programma del viaggio del Pontefice a Malta, il primo di quest'anno, in programma il 2 e 3 aprile. Tra gli appuntamenti dei due giorni, in cui Francesco pronuncerà sei discorsi, anche un incontro con i migranti. Quattro le località visitate: oltre a La Valletta, Rabat, Floriana e l'isola di Gozo. Il Papa partirà sabato 2 aprile dall'aeroporto di Fiumicino alle 8.30, per atterrare a Malta alle 10.