I consigli dello chef: "Nel menu stellato il cappone con agrumi per iniziare in bellezza"

FIRENZE Più che creativo, stellato. E’ il menù di Natale che Filippo Saporito, chef stellato de La Leggenda dei Frati, il ristorante al piano terra di Villa Bardini, ha ideato per i lettori de La...

Lo chef Filippo Saporito. (foto Marco Mori/New Press Photo)

Lo chef Filippo Saporito. (foto Marco Mori/New Press Photo)

Firenze, 24 dicembre 2019 - Più che creativo, stellato. E’ il menù di Natale che Filippo Saporito, chef stellato de La Leggenda dei Frati, il ristorante al piano terra di Villa Bardini, ha ideato per i lettori de La Nazione. Prima di scendere nei dettagli però, ecco la regola numero 1: "In cucina bisogna adoperare il cuore, è l’unica garanzia del successo dei piatti" non usa messi termini lo chef stellato.

Il pranzo comincia con un antipasto a base di petto di cappone, cotto a vapore in modo che resti morbido, da accompagnare a una dadolata di agrumi (pompelmo classico, rosa e arancia) tagliati e serviti con olio e pepe. "E’ un piatto molto colorato che vivacizza la tavola" spiega. Poi con le ossa del cappone, accompagnate da carote e sedano, si può preparare il brodo, dentro cui cucinare il riso precedentemente tostato a secco e bagnato con vino bianco. Per aromatizzare il tutto si può usare la scarola mentre per decorare il piatto pinoli tostati e uvetta.

"Un secondo delizioso e facile da preparare in casa può essere l’agnello con cipolline. Consiglio di cucinare la spalle in una pentola con sale e olio che andrà condita con fiore di finocchio. Un piatto che può essere accompagnato da cipolline da cuocere con zucchero, sale, e quando diventano colarate, con aceto di vino rosso". Insomma, un vero e proprio pranzo da re che può essere concluso con i ricciarelli o con il panforte, ricette tipiche toscane diventate dolci tradizionale delle feste natalizie.

ross.c.

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