Paulo Sousa
Torino, 13 dicembre 2015 - L'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa, non boccia la sua squadra dopo il ko allo Juventus Stadium: "Sono contento di aver visto la mia squadra divertirsi giocando su questo campo, ho visto personalità e qualità. Ci è mancato qualcosa che a questo livello dobbiamo migliorare".
La Fiorentina resta seconda, il bilancio stagionale è ottimo, fino a questo punto, i viola hanno sempre il miglior attacco, eppure a Torino (rigore a parte) non ha mai tirato in porta. Sousa sottolinea più i meriti della Juve che i demeriti viola: "Non eravamo stanchi, loro sono stati bravissimi nelle chiusure. Era difficile superarli".
Sulla scelta di fare tre cambi solo dopo il 2-1 Sousa spiega che "la squadra stava controllando la partita, abbiamo fatto la scelta della continuità", ma sul secondo gol c'è il rammarico perché "non abbiamo avuto pazienza, la partita era sotto controllo, abbiamo accelerato il gioco in verticale, ma il nostro posizionamento non era perfetto e loro ci hanno colpito. Sono una squadra di grande maturità e qualità". Non bene, nemmeno sul primo gol, ma Sousa non dà responsabilità ai singoli: "Non siamo riusciti a chiudere il cross come avremmo dovuto per aiutare il posizionamento della difesa, ed è venuto il gol".
Alla fine, però, per Sousa il ko di Torino non ridimensiona i viola: "I nostri sogni restano sempre gli stessi, anche perché arrivare allo Juventus Stadium con questa personalità non è facile. Basta avere la consapevolezza di chi siamo e contro chi giochiamo. E noi abbiamo la consapevolezza deei nostri mezzi"