Fiorentina, per Vlahovic è quasi addio. La trattativa rebus e quel post sibillino

Riallacciati i rapporti fra i procuratori e la società Dusan sul web: "Grazie al club, ai fan e allo staff"

Dusan Vlahovic (foto Germogli)

Dusan Vlahovic (foto Germogli)

Firenze, 2 dicembre 2021 - ’Piace a darkoristicagent’, il messaggio postato su Instagram da Dusan Vlahovic per festeggiare l’ultima eccezionale prestazione, culminata con un’altra perla realizzativa. Piace dunque al suo potente rappresentante. E ci potremmo fermare qui. Ma a volte le sfumature non sembrano così banali. Come il repentino cambio di lingua per darsi un vezzo di internazionalità che piaceva tanto anche a Ramy Abbas Issa, ineffabile rappresentante di Momo Salah, famoso per i suoi ’Tic tac’. Da Liverpool dicono che ci sia ricascato. Sfumature, appunto.

Qui la scadenza non c’è (o meglio, non incombe anche se vicina), ma il futuro di Dusan Vlahovic pare proprio destinato altrove, nonostante le parti (club e agente) hanno riallacciato i rapporti, come riportato dal Corriere Fiorentino. Colloquio che non avrebbe dato le risposte sperate, almeno per la Fiorentina, che punta sempre al rinnovo (con tenui speranze). O almeno a una soluzione di suo gradimento, senza subire la pressione dell’entourage del centravanti viola. Aver riallacciato i rapporti dopo mesi di freddo gelido è un segnale quanto meno di distensione che ancora è difficile sapere dove porterà.

Gennaio si avvicina, con tutto quello che comporta, ma difficile pensare a un’operazione in uscita, a meno che non si presenti qualcuno con soldi – tantissimi – sul piatto da far vacillare il presidente Commisso, sempre più convinto di chiudere la stagione con il numero 9 al suo posto: al centro dell’attacco viola. Dusan segna e questo è il linguaggio universale che ’piace’ ai tifosi di ogni parte del mondo. Solo così è stato possibile ristabilire un feeling importante tra i tifosi e Vlahovic, caduti ai minimi termini dopo la ’rivelazione-sfogo’ di Rocco di qualche mese fa.

Intanto, però, sul mercato i dirigenti viola si stanno muovendo, perché il reparto offensivo deve essere comunque implementato. Indipendentemente dai movimenti del serbo. Borya Mayoral al momento è il candidato principe. Real permettendo.

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