Fiorentina-Spal 1-0: Pezzella salva una brutta squadra viola

Il gol del capitano dà ai gigliati una vittoria fondamentale per allontanare la zona retrocessione

L'esultanza viola dopo il gol (Fotocronache Germogli)

L'esultanza viola dopo il gol (Fotocronache Germogli)

Firenze, 12 gennaio 2020 - Alla fine, per fortuna, ci pensa il capitano: un gol di Pezzella di testa al 37' della ripresa dà alla Fiorentina una vittoria preziosa quanto molto sofferta contro la Spal in una gara molto noiosa. Un successo che allontana la zona retrocessione, ma non allontana i dubbi e le perplessità su una squadra viola brutta e confusa in cui si salvano davvero in pochi. 

Primo tempo - Avvio deciso della Fiorentina  contro la Spal in una sfida molto delicata per la situazione di classifica di entrambe le squadre. Viola in gol al 6' con Boateng su sviluppo di un'azione in area di rigore ferrarese, ma nell'azione finisce in fuorigioco Pezzella e vanifica il gol dell'attaccante viola (scelto a sorpresa al posto di Vlahovic).

I ritmi, però, si abbassano subito e questo, ovviamente, fa il gioco degli ospiti. Dopo mezz'ora di noia, i viola vanno vicini al gol con Castrovilli che riceve da Lirola e impegna Berisha in una difficile parata di piede: siamo al 32'.

Succede poco o nulla fino al 42' quando Felipe di testa grazia Dragowski e fallisce il gol dell'ex. Nel finale sono sempre i ferraresi ad andare vicini al gol,  con una punizione di Strefezza che finisce sul palo. Ancora Felipe si divora il gol a porta vuota.

Secondo tempo - Dopo un primo tempo piuttosto deprimente (con i viola che vanno negli spogliatoi accompagnati dai fischi dello stadio) la Fiorentina deve cercare di dare una svolta a una gara assai sonnolenta contro la Spal. In avvio di ripresa Iachini corregge la scelta iniziale (rivelatasi errata) di puntare su Boateng al posto di Vlahovic e inserisce il giovane serbo. 

Al 4' Vlahovic serve Chiesa che in area a pochi metri dalla porta alza la mira. Il gioco non migliora un granché e il pubblico comincia a spazientirsi. L'unico a fare giocate di qualità soprattutto nelle ripartenze è Castrovilli.

Iachini cambia ancora e inserisce il neo acquisto Cutrone al posto di uno spento Chiesa. Al 31' Valoti favorito da un rimpallo ha la palla buona, ma il pallonetto non riesce. Al 37' in uno dei suoi confusi attacchi la squadra viola passa: Pezzella su calcio d'angolo stacca più in alto di tutti e brucia Berisha. Al 45' Cutrone sfiora il gol di tacco che avrebbe fatto esplodere il "Franchi". La Spal è ormai senza forze e da diverse giocate si capisce come mai sia ultima in classifica.

Finisce con la vittoria di una brutta Fiorentina: oggi contava vincere, non essere belli, ma se le cose non cambiano presto la squadra viola è destinata a soffrire fino alla fine. Per ora, accontentiamoci dei tre punti.

Il tabellino

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Benassi, Pulgar, Castrovilli, Dalbert; Chiesa (29' st Cutrone), Boateng (1' st Vlahovic). Allenatore: Iachini

SPAL (4-3-3): Berisha; Cionek, Felipe, Vicari, Igor (41' st Jankovic);  Murgia, Valoti, Missiroli; Di Francesco (19' st  Floccari), Petagna, Strefezza. Allenatore: Semplici

Arbitro: Doveri di Roma

Reti: 37' st Pezzella

Note: ammoniti Pezzella, Murgia

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