Fiorentina, Sirigu in viola: si giocherà il posto con Terracciano

Risolto il contratto con Gollini, passato al Napoli: il portiere (28 presenze in Nazionale) arriva a Firenze a 36 anni. Pronto a giocarsi la maglia da titolare

Salvatore Sirigu

Salvatore Sirigu

Firenze, 25 gennaio 2023 - Tutto come previsto e ora è anche ufficiale: Salvatore Sirigu ha traslocato dal Napoli alla Fiorentina (contratto fino a giugno, con opzione a favore del club viola di un altro anno) e non solo teoricamente cercherà di lottare con Terracciano per guadagnarsi il posto da titolare. Intervistato dai canali social della Fiorentina, Sirigu ha ammesso che gli mancheranno soprattutto i compagni, con i quali aveva stabilito un rapporto straordinario. Clima festoso a Napoli, dall'alto di una supremazia strepitosa in classifica. Nessun cenno invece a Spalletti, che gli ha preferito sempre Meret e questo rientra nel contesto di una decisione che ha portato Gollini a Napoli, con soddisfazione di entrambi i portieri. 

La Fiorentina ha rescisso il contratto di prestito con l'Atalanta e dopo aver sistemato la casella del (secondo?) portiere si prepara a vivere gli ultimi giorni del mercato cercando di individuare possibili occasioni per aumentare la propria quota offensiva. Sirigu ha difeso fra l'altro la porta di Palermo, Paris Saint-Germain, Siviglia, Osasuna, Torino e Genoa. Nel corso della sua chilometrica carriera ha indossato anche per 28 volte la maglia della Nazionale e ora, qui a Firenze, cerca un rilancio. Sempre intervistato dai canali social del club Sirigu ha spiegato i motivi della sua scelta: "Si è sviluppata un'opportunità di mercato, la Fiorentina è una società di primo livello e parto con ulteriori motivazioni... Alla mia età sono importanti le motivazioni. I miei obiettivi in maglia viola sono quelli di godermi l'ambiente giorno per giorno, allenarmi in un altro contesto e sentire ancora quel fuoco dentro che è fondamentale per un professionista".

E poi, sul posto da titolare: "A chiunque piacerebbe conquistarlo... Ho una grande stima di Terracciano, che ha meritato questo posto, sono contento di poter lavorare con lui e di imparare".

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