TANTI GOL Barak e Saponara protagonisti a Riga Nelle ultime sei gare i viola hanno messo a segno 16 reti

Barak e Saponara protagonisti a Riga

Firenze, 5 novembre 2022 - Domenica la Samp a Marassi e lunedì il sorteggio a Nyon per il doppio spareggio di febbraio con vista sugli ottavi Conference: sono tanto per cambiare ore calde per la Fiorentina che spera di aver ritrovato finalmente l’identità finita chissà dove in questo complicato inizio di stagione. Che poi tanto inizio almeno in campionato non è, considerati i pochi punti fatti e le posizioni lasciate per strada. Ma ora tre vittoria consecutive – non era mai successo da agosto – e negli occhi dei giocatori si è accesa una nuova luce: sempre meglio aspettare conferme per capire se c’è stata la svolta tanto attesa e la prima sarà domani a Marassi contro la Samp, penultima in classifica con 6 soli gol segnati (record negativo in serie A). Prima della sosta i viola incroceranno anche la Salernitana (mercoledì a Firenze) e il Milan in trasferta domenica 13 a San Siro. E mentre una buona parte dell’attesa riguarda il nome de prossimo avversario per gli spareggi di Conference (16-23 febbraio) la Fiorentina cercherà di capire quanto sia solida la fiducia ripresa dopo il cambio di mentalità, oltreché di modulo, visto che lo storico 4-3-3 ha aggiustato un poco il tiro per sostenere meglio il reparto avanzato senza il ruminare di un gioco orizzontale. Meno possesso palla, più verticalità e fra gli attaccanti pronti all’uso finalmente anche Cabral. Una delle migliori notizie arrivate da Riga è stata la prestazione di Barak, che è riuscito a incidere partendo da una posizione più arretrata. In realtà l’ex Verona si è scambiato spesso con Bonaventura, ma anche nella linea a due con Mandragora è riuscito a cavarsela trovando la possibilità di spingere. Certo bisogna tener presente il valore degli avversari, ma davvero per la Fiorentina potrebbe essere cominciata una nuova fase della stagione con protagonisti diversi in grado di variare le opzioni nella fase offensiva. Italiano non ha mai ammesso apertamente il cambio di modulo, insistendo soprattutto sull’atteggiamento dei giocatori chiamati a determinare di più, ma la Fiorentina si è evoluta lasciando per strada la volontà spavalda di dominare nella metà campo avversaria; unica concessione al "passato" la scelta di mantenere intatto il pressing alto dei difensori, in modo da poter creare soluzioni per le ripartenze. Inclinazione aggressiva, ma anche pericolosissima. Italiano spera di poter ritrovare la sua Fiorentina più spettacolare grazie ai nuovi equilibri che si stanno formando. E i 16 gol segnati nelle ultime 6 partite sono stati un grande aiuto per ritrovare la marcia giusta.

Calcio

Firenze, 5 novembre 2022 -&nbsp;Domenica&nbsp;la Samp a Marassi e lunedì il sorteggio a Nyon per il doppio spareggio di febbraio con vista sugli ottavi Conference: sono tanto per cambiare ore calde per la Fiorentina che spera di aver ritrovato finalmente l’identità finita chissà dove in questo complicato inizio di stagione. Che poi tanto inizio almeno in campionato non è, considerati i pochi punti fatti e le posizioni lasciate per strada. 
Ma ora tre vittoria consecutive – non era mai successo da agosto – e negli occhi dei giocatori si è accesa una nuova luce: sempre meglio aspettare conferme per capire se c’è stata la svolta tanto attesa e la prima sarà domani a Marassi contro la Samp, penultima in classifica con 6 soli gol segnati (record negativo in serie A). 
Prima della sosta i viola incroceranno anche la Salernitana (mercoledì a Firenze) e il Milan in trasferta domenica 13 a San Siro. E mentre una buona parte dell’attesa riguarda il nome de prossimo avversario per gli spareggi di Conference (16-23 febbraio) la Fiorentina cercherà di capire quanto sia solida la fiducia ripresa dopo il cambio di mentalità, oltreché di modulo, visto che lo storico 4-3-3 ha aggiustato un poco il tiro per sostenere meglio il reparto avanzato senza il ruminare di un gioco orizzontale. Meno possesso palla, più verticalità e fra gli attaccanti pronti all’uso finalmente anche Cabral. 
Una delle migliori notizie arrivate da Riga è stata la prestazione di Barak, che è riuscito a incidere partendo da una posizione più arretrata. In realtà l’ex Verona si è scambiato spesso con Bonaventura, ma anche nella linea a due con Mandragora è riuscito a cavarsela trovando la possibilità di spingere. Certo bisogna tener presente il valore degli avversari, ma davvero per la Fiorentina potrebbe essere cominciata una nuova fase della stagione con protagonisti diversi in grado di variare le opzioni nella fase offensiva. 
Italiano non ha mai ammesso apertamente il cambio di modulo, insistendo soprattutto sull’atteggiamento dei giocatori chiamati a determinare di più, ma la Fiorentina si è evoluta lasciando per strada la volontà spavalda di dominare nella metà campo avversaria; unica concessione al "passato" la scelta di mantenere intatto il pressing alto dei difensori, in modo da poter creare soluzioni per le ripartenze. Inclinazione aggressiva, ma anche pericolosissima. Italiano spera di poter ritrovare la sua Fiorentina più spettacolare grazie ai nuovi equilibri che si stanno formando. E i 16 gol segnati nelle ultime 6 partite sono stati un grande aiuto per ritrovare la marcia giusta.

Fiorentina sempre senza respiro. Sprint fra Sampdoria e sorteggio

Un momento della partita (Foto Pisa SC)

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Fiorentina sempre senza respiro. Sprint fra Sampdoria e sorteggio

Domenica a Marassi per recuperare in campionato, lunedì l’urna di Nyon. Ultime tre fatiche prima della lunga sosta per il campionato mondiale in Qatar

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