Fiorentina-Sampdoria 2-1: finisce l'incubo, i viola tornano a vincere

Segnano Pezzella e Chiesa, grande prova di Ribéry. Nella ripresa doriani in 10

L'abbraccio dei viola (Fotocronache Germogli)

L'abbraccio dei viola (Fotocronache Germogli)

Firenze, 25 settembre 2019 - Finalmente la Fiorentina torna a vincere e interrompe un digiuno che durava dal febbraio scorso. Contro la Sampdoria i viola passano con i gol di Pezzella e Chiesa (grande protagonista, molto ispirato e molto in palla) e grazie a un'altra splendida prova di un Ribéry davvero entusiasmante. Qualche affanno nel finale (nonostante la superiorità numerica) quando i viola si complicano un po' la vita, ma alla fine il campionato della Fiorentina può ripartire da questo successo. LEGGI L'INTERVISTA POST-GARA A MONTELLA

Vincenzo Montella non cambia lo schieramento della Fiorentina che ha affrontato l'Atalanta a Bergamo, sfiorando la vittoria. Anche contro la Sampdoria, quindi, confermato, quindi, il 3-5-2 schierato con Ribéry e Chiesa di punta. In casa blucerrchiata resta in panchina Quagliarella (tradizionalmente uno degli attaccanti che segnano regolarmente contro la Fiorentina) non al meglio a causa di un problema muscolare. 

Nella sfida tra Fiorentina e Sampdoria, sono subito i doriani pericolosi al 2' del primo tempo con Ramirez che impegna Dragowski a terra. All'8' gran numero di Castrovilli, poi palla a Ribéry che imposta l'azione e va a cercare di concludere, mancando di un soffio l'aggancio.

Il gioco è un po' disordinato e la frenesia non aiuta i viola a essere incisivi, ma al 20' una bella ripartenza vede Pulgar servire Ribéry in profondità e il francese è fermato con un fallo al limite dell'area. I viola insistono e al 25' Lirola crossa per Ribery con il francese che devia fuori bersaglio.

Al 28' bel controllo e ottima girata di Chiesa: il tiro è deviato con difficoltà da Audero. Il duello si rinnova alla mezz'ora (stavolta su rinvio sbagliato del portiere doriano) ma Audero para ancora. 

Il gol viola è maturo e arriva al 31' su calcio d'angolo di Pulgar: palla a Ribéry che crossa e pesca l'mperioso stacco di testa di Pezzella: è gol. L'anima dei viola sono sempre Chiesa e un Ribery a tratti sontuoso, sempre nel vivo del gioco con efficacia e capace di costringere gli avversari al fallo..

La ripresa si apre con la Sampdoria in avanti in cerca del pareggio e i viola vannoun po' in confusione. Al 5'  Rigoni colpisce la traversa, ma la fiammata blucerchiata finisce qui, davvero troppo poco.  Quando i viola vannno in avanti fanno male e al 9'  Murillo deve stendere Castrovilli: secondo giallo, Samp in dieci. Passano tre minuti e su contropiede Dalbert inventa un assist per Chiesa che con freddezza supera un avversario e batte Audero: è il 2-0.

I viola, con l'uomo in più, dominano una Samp in grande affanno. Al 26' Chiesa pesca Lirola il cui pallonetto su Audero in uscita è fuori misura, l'azione prosegue e Chiesa tira a colpo sicuro ma la conclusione è ribattuta.

Al 27' grande applausi di tutto lo stadio per Ribéry che lascia il posto a Sottil, Il francese è davvero un fuoriclasse, anche a 36 anni. La Fiorentina, però, fa l'errore di pensare a una gara chiusa e al 34' la riapre Bonazzoli: colpo di testa, palo, riprende ancora Bonazzoli e fa gol. Cosa pensassero e facessero i difensori viola è un mistero. Subito dopo Sottil in contropiede ha la palla giusta, ma Audero para.

I viola, che avevano la partita in mano, ora sono attanagliati dalla paura di non vincere. Nel finaleSottil va a terra in area sull'uscita di Audero, l'arbitro asseggna il rigore, poi il Var lo fa tornare indietro sulla sua decisione. Ormai, però, la partita è finita e Firenze può tornare a fare festa.

Il tabellino

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski, Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli (37' st Benassi), Dalbert; Ribéry (27' st Sottil), Chiesa (46' Vlahovic). Allenatore: Montella

SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero; Bereszynki, Murillo, Colley; Depaoli, Ekdal, Vieira, Murru; Ramirez (1' st Rigoni); Gabbiadini (Bonazzoli), Caprari (19' st Chabot). Allenatore: Di Francesco

Arbitro: Doveri di Roma

Reti: 31' pt Pezzella; 12' st Chiesa

Note: ammoniti Bereszynki, Vieira, Murillo, Depaoli, Lirola, Pulgar

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