Nell'anno post vittoria europea, subito Roma-Fiorentina. Come per lo scudetto 1968-69

Singolare coincidenza per il campionato che sta per cominciare

La Fiorentina campione d'Italia '68/'69 (Archivio New Press Photo)

La Fiorentina campione d'Italia '68/'69 (Archivio New Press Photo)

Firenze, 14 luglio 2021 - Sono solo coincidenze, ovviamente e di certo non succede, ma tra il 2021-22 e l'anno del secondo scudetto della Fiorentina ci sono curiose similitudini. Infatti, la Fiorentina vince il suo secondo scudetto (partendo non come favorita) nella stagione successiva al successo dell'Italia agli Europei e cominciando il campionato in casa della Roma. 

E' esattamente quello che accade in questa stagione ed è innegabile che i viola non partano come favoriti, ancor meno che in quell'annata trionfale. Fermiamoci alle coincidenze ricordando che i viola cominciarono il campionato soffrendo (al 1' in vantaggio la Roma con Taccola), ma poi con un successo per 2-1 grazie alla rimonta firmata da Amarildo e Maraschi. 

L'esordio, come detto, comincia nel peggiore dei modi: pronti, via e rete di Taccola. La Roma allenata dal "Mago" Helenio Herrera (approdato in giallorosso dopo i trionfi all'Inter) vede la partita in discesa, ma le cose vanno diversamente. Già nel primo tempo i viola premono e mettono in difficoltà la Roma, colpendo una traversa con Rizzo. Poi, nel secondo tempo i viola ribaltano il risultato con Amarildo e poi con Maraschi che segna a 5 minuti dal termine.  Da qui comincia la cavalcata trionfale dei viola guidati da Bruno Pesaola verso lo scudetto, il secondo (e per ora ultimo...) scudetto gigliato.

Insomma, solo coincidenze: non succede, ma se succede....

 

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