Napoli-Fiorentina, una fase di gioco (Ansa)
Napoli, 15 settembre 2019 - Non basta una buona prova della Fiorentina in casa del Napoli: un bel gol di Insigne al 33' della ripresa affonda i viola che già pregustavano un bel pareggio al San Paolo, proprio come nello scorso campionato. Dal punto di vista della prestazione (con Chiesa sopra a tutti) i viola rispondono bene e superano un difficile esame di maturità. Resta, però, la difficoltà di arrivare al tiro con pericolosità. Il pari sarebbe stato meritato dalla Fiorentina, concreta e con personalità, ma alla fine il Napoli (tutt'altro che trascendentale: Ancelotti dovrà lavorare molto) merita il successo per aversi provato di più.
Partono bene nei primissimi minuti i viola, poi è il Napoli a farsi pericoloso al 5' con un tiro cross di Callejon destinato a Mertens ma deviato provvidenzialmente da Dragowski. Al 10' una bella ripartenza viola viene chiusa da Eysseric con un gran tiro dalla distanza, con parata difficile di Karnezis. Sul ribaltamento di fronte i viola si fanno trovare scoperti ed è prezioso l'intervento di Veretout che interrompe l'assist di Insigne per Callejon.
Al 20' occasione per il Napoli: bella azione sulla sinistra, Hysaj crossa al centro, Insigne anticipa tutti e sfiora il palo alla destra di Dragowski. Passano tre minuti ed è Callejon a sfiorare il gol da destra.
Al 29' i viola si fanno vedere in avanti con una bella azione che libera Benassi in area, il tiro del centrocampista viola è "murato" dai difensori azzurri. E' una buona Fiorentina, si chiude bene e sa proporsi in avanti. Al 38' un errore di Allan regala palla ai viola e Chiesa da poco fuori area sfiora il gol con un tiro a effetto.
Nella ripresa i viola (in maglia rossa e con fascia nera di lutto per la morte di Galdiolo) partono con la stessa concentrazione e determinazione, ma anche il Napoli cerca di accelerare i ritmi. al 10' bello spunto di Mertens (l'ultimo e l'unico della sua gara) con tiro che finisce largo.
Un minuto dopo viola pericolosi con Eysseric di testa, su cross di Chiesa: palla alta. Ancelotti toglie un deludente Mertens per Milik. Pioli toglie Gerson (buona prova, ma potrebbe incidere di più) per Dabo. Al 17' Zielinski va vicino al gol con una bella percussione.
Pioli toglie Veretout per Edimilson, al 21' viola vicini al gol con una grande azione di Chiesa, ma l'assist coglie in controtempo Benassi in piena area di rigore. Il Napoli preme e cerca di sfondare la retroguardia viola. Al 25' un bel colpo di testa di Insigne finisce fuori di poco.
Al 33', quando la Fiorentina sembra avere il pieno controllo della gara, dallo scambio Milik-Insigne arriva il gol del Napoli: l'attaccante azzurro brucia sul tempo Pezzella e infila Dragowski con una bella prodezza tecnica. Pioli si gioca la carta Pjaca (forse tardiva), ma i viola sono stanchi e non riescono a raddrizzare la partita. Anzi, i viola si scoprono e in contropiede rischiano il raddoppio: al 43' Dragowski è bravissimo in uscita a evitare il 2-0.
Per la Fiorentina c'è la magra soddisfazione di una prova quasi alla pari con il Napoli, ma in avanti i viola sono apparsi poco incisivi. La strada, comunque, sembra quella giusta e il lavoro di Pioli si sta mostrando nella sua qualità. Adesso, occorre pensare alla difficile trasferta di Genova, mercoledì 19 settembre (alle 19) contro la Sampdoria.
Il tabellino
NAPOLI (4-3-3): Karnezis; Hysaj, Maksimovic, Mario Rui, Koulibaly; Allen, Hamsik, Zielinski; Callejon (24' Ounas), Mertens (11' st Milik), Insigne (36' st Rog). Allenatore: Ancelotti
FIORENTINA (4-3-3) Dragowski; Milenkovic, Hugo, Pezzella, Biraghi; Gerson (14' st Dabo), Veretout (19' st Edimilson), Benassi (35' st Pjaca), Chiesa, Simeone, Eysseric. Pioli
Arbitro: Fabbri di Ravenna
Rete: 33' st Insigne
Note: ammoniti Chiesa, Zielinski, Benassi, Dabo, Eysseric
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