Firenze, 14 settembre 2019 - E' un Vincenzo Montella giustamente soddisfatto della prestazione della Fiorentina contro la Juve. "Sono orgoglioso, abbiamo fatto partite di altissimo livello con avversarie quasi imbattibili". E' mancata la "ciliegina" della vittoria, i viola hanno fatto di più ma non hanno fatto gol: "Certo _dice Montella_ quando tiri 12 volte da dentro l'area e non fai gol dispiace. Comunque questa è la partita che volevo fare".
La scelta di rinunciare a un centravanti e di schierare solo Ribery e Chiesa in attacco in un 3-5-2 che non era nelle previsioni della vigilia viene spiegata da Montella con la necessità di "trovare più equilibrio".
Grandi elogi per Ribery: "E' un campione che non si risparmia neanche fisicamente. Doveva giocare 60 minuti ma ha voluto continuare a giocare, ha la mentalità del campione che ci serviva. L'ha dimostrato in quel recupero su Ronaldo lanciato a rete".
Personaggio del giorno Castrovilli, protagonista di un grande match: "Stravedo per Castrovilli _dice Montella: dopo due allenamenti a Moena ho deciso di toglierlo dal mercato. E' il giocatore che ha più cambio di passo in serie A" . Montella si avventura in un paragone impegnativo: "E' un giocatore che gioca a testa alta. Se riuscirà a fare qualche gol, forse avremo l'erede di Antognoni".
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