Fiorentina, esonerato Montella. Rebus per il sostituto

E' arrivata la decisione della società: "Lunga e attenta analisi, serve una svolta". Il tecnico ha diretto in mattinata il suo ultimo allenamento in viola

Vincenzo Montella durante Fiorentina-Roma (Germogli)

Vincenzo Montella durante Fiorentina-Roma (Germogli)

Firenze, 21 dicembre 2019 -  Come abbondantemente previsto e prevedibile, il 4-1 subito in casa dalla Roma è costato la panchina a Vincenzo Montella. L'ormai ex tecnico viola si era recato al Centro sportivo per dirigere l'ultimo allenamento prima di Natale, ma anche il suo ultimo giorno da allenatore gigliato.

La società ha deciso di dare una svolta per raddrizzare la barca viola che sta attraversando una tempesta preoccupante. La classifica è sempre più precaria e fa sempre più paura, per cui occorre dare una svolta con decisione, intervenendo sul mercato, ma non solo. Nonostante le parole di Montella a fine gara  ("Io sono qua ho voglia di lavorare, sento l'entusiasmo di farlo. La squadra mi segue") la decisione dell'esonero è arrivata, annunciata da una nota ufficiale: "La decisione del Club arriva al termine di una lunga e attenta analisi delle prestazioni e dei risultati ottenuti dalla squadra. L’obiettivo di dare un’immediata svolta positiva alla stagione in corso e la necessità di scendere in campo con serenità e grinta indispensabili per le partite future, hanno spinto proprietà e dirigenza alla decisione di revocare l’incarico all’attuale allenatore. La Fiorentina ringrazia Vincenzo Montella e il suo staff per l’impegno e la serietà profusi in questi mesi e gli augura i migliori successi professionali per il prosieguo della sua carriera. Il club viola comunicherà, nei prossimi giorni, il nome del nuovo allenatore della prima squadra".

Resta il rebus di chi sarà il nuovo allenatore. Se il "sogno" è Luciano Spalletti (ma è legato da un ricco comntratto con l'Inter ed è difficile che accetti di romperlo per entrare in corsa in una situazione molto complicata), in lizza ci sarebbero Davide Ballardini (che, forse non a caso, ha assistito al "Franchi" alla gara tra Fiorentina e Roma), un ex molto amato come Beppe Iachini, oppure Di Biagio e un altro ex nel cuore dei tifosi come Cesare Prandelli.

E' questione di ore o di giorni e sapremo chi guiderà la Fiorentina da ora in poi con un compito urgente: la salvezza.

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