Fiorentina, i 4 moschettieri viola protagonisti ai Mondiali in Qatar. Ecco i primi impegni

Amrabat ha in mano il centrocampo del Marocco, Milenkovic inamovibile nella Serbia, Jovic lotterà per il posto

Firenze, 20 novembre 2022 - Orfano ormai dell’attesissimo Gonzalez, il contingente dei viola al Mondiale in Qatar si prepara per disputare una competizione da protagonista. Non semplice per alcuni, più facile per altri.

Il Marocco di Sofyan Amrabat esordirà mercoledì contro la Croazia (ore 11)
Il Marocco di Sofyan Amrabat esordirà mercoledì contro la Croazia (ore 11)

Nel dettaglio, ad esempio, Sofyan Amrabat ha in mano le chiavi del centrocampo del Marocco. La Nazionale non l’ha mai persa anche quando le cose in viola non andavano bene e rimaneva spesso in panchina, adesso a maggior ragione è centrale nel progetto tecnico di Regragui. Il Marocco è inserito nel Gruppo F. Favorite per il passaggio del turno Belgio e Croazia, con il Canada destinato all’ultimo posto. In Marocco si sogna l’impresa, l’obiettivo è quello di raggiungere almeno gli Ottavi (non accade dal 1986). Amrabat a parte, la squadra ha argomenti per mettere in difficoltà le due corazzate del girone. Hakimi, Chair, Ziyech, En Nesyri, ma anche gli ‘italiani’ Sabiri (in ottica viola per quel che riguarda il mercato di gennaio) e Cheddira. Elementi già conosciuti in Europa. Esordirà mercoledì contro la Croazia (ore 11), poi la sfida al Belgio domenica 27 (ore 14) e chiuderà con il Canada il 1 dicembre (ore 16).

Mina vagante del torneo vuole essere la Serbia di Nikola Milenkovic e Luka Jovic. Intoccabile il difensore viola al centro della difesa, mentre l’ex Real Madrid dovrà sgomitare per ritagliarsi una fetta di Mondiale. Il tridente di Stojkovic è chiaro: Tadic alle spalle di Mitrovic e Vlahovic. Selezione piena zeppa di calciatori di Serie A, è inserita in un Gruppo G non banale con Brasile, Svizzera e Camerun. Esordio giovedì contro il Brasile (ore 20), poi il Camerun lunedì 28 (ore 11) e la probabile sfida decisiva con la Svizzera il 2 dicembre (ore 20).

Infine ecco la Polonia di Zurkowski, molto stimato dal Ct Michniewicz che lo ha convocato (e potrebbe anche schierarlo titolare) pur avendo giocato pochissimo in viola. Nel Gruppo C è saltato il ‘derby’ viola con Gonzalez, ma rimane una sfida affascinante e difficile all’Argentina (30 novembre ore 20). Prima però le gare con Messico (martedì alle 17) e Arabia Saudita (sabato alle 14). Tutti dietro a Lewandowski e Zielinski: superare il girone si può, poi servirà anche fortuna.

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