Verso Fiorentina-Milan: contro i rossoneri l'esordio viola in Serie A

Il 20 settembre 1931 i gigliati pareggiarono 1-1 a Milano nella loro prima gara in A. Il fascino di una sfida con tanti intrecci e tante sfumature: dal gol di Baggio alla standing ovation per Maldini, dalle corse scudetto alla Coppa Italia del 1975

La bandiera della Fiorentina  (Germogli)

La bandiera della Fiorentina (Germogli)

Firenze, 19 marzo 2021 - La sfida tra Fiorentina e Milan della 28esima giornata di campionato (domenica 21 marzo, ore 18) ci riporta a tanti incroci, emozioni, suggestioni, affascinanti sfumature di quasi 90 anni di sfide in campionato e non solo. Già, perché la prima partita in Serie A dei gigliati è proprio contro i rossoneri, un Milan-Fiorentina del 20 settembre 1931 terminato 1-1 con rete viola di Prendato che pareggia il vantaggio milanista realizzato da "Motorino" Magnozzi, mito del calcio livornese approdato in rossonero. E' la prima giornata del torneo 1931-32 per l'ambiziosa Fiorentina del marchese Ridolfi, che al primo anno in A ottiene un ottimo quarto posto a pari punti proprio del Milan. Da notare che in quella partita non andò a segno il bomber uruguayano Petrone, ma si rifarà subito dopo in Fiorentina-Brescia 2-1 e poi chiuderà con 25 gol da capocannoniere a pari merito con il bolognese Schiavio. 

"La squadra viola era stata ben attrezzata da Ridolfi per competere nel massimo campionato e lo dimostrò fin dall’esordio, pareggiando contro il Milan grazie al gol di Prendato, un forte attaccante acquistato dal Padova, che rimase in viola quattro anni con un grosso rendimento", spiega Massimo Cervelli, vicepresidente del Museo Fiorentina.

Come detto, però, le sfide tra viola e rossoneri sono ricche di episodi e sfumature affascinanti. Andando in ordine sparso, ricordiamo che in occasione dei due scudetti vinti dalla Fiorentina, al secondo posto c'è il Milan: con 12 punti di distacco nel 1955-56 e con 4 nel campionato 1968-69 che vede i rossoneri appaiati al Cagliari. E poi come dimenticare il grandissimo gol di Roberto Baggio a SanSiro nella vittoria per 2-0 il 20 settembre 1987? Resta indimenticabile anche la vittoria nella Coppa Italia 1975 con il 3-2 all'Olimpico grazie ai gol di Casarsa, Guerini e Rosi. E poi la doppia militanza di tanti calciatori, dal superbomber Kurt Hamrin al grande portiere Giovanni Galli fino al compianto Stefano Borgonovo o anche la standing ovation che lo sportivissimo pubblico viola tributò a Paolo Maldini, icona milanista, nella sua ultima partita in carriera.

Insomma, anche nel prossimo Fiorentina-Milan ci sono in ballo punti pesanti. Ma non solo. 

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