Fiorentina, Ribéry "vede" viola / SONDAGGIO: SIETE FAVOREVOLI?

Politano nel mirino. Simeone: Samp o Sporting

Franck Ribery (foto LaPresse)

Franck Ribery (foto LaPresse)

Firenze, 19 agosto 2019 - Settimana decisiva. E guarda caso a Firenze è atteso Rocco Commisso. Per la prima di campionato, è vero, ma l’occasione del ritorno del patron potrebbe coincidere anche con l’annuncio dei colpi di mercato più attesi. Forse i più importanti. Di sicuro c’è che nelle prossime ore Pradè si metterà al tavolo di affari ‘pesanti’. L’obiettivo? Chiudere per consegnare a Montella i rinforzi in vista del match col Napoli.

 

Capitolo Ribéry. Si tratta. O meglio, si è ripreso a trattare con determinazione dopo i messaggi di apertura dell’ex Bayern. L’ingaggio? La Fiorentina punta a trovare la soluzione, magari lavorando a un accordo biennale, con uno stipendio (quello del secondo anno) legato (e quindi rivalutabile) in base ai risultati della squadra nella stagione che sta per iniziare. Ribery, dunque, è un obiettivo anche se la concorrenza è forte. Concorrenza anche per De Paul dell’Udinese. Pradè non ha mollato la presa, ma la cosa si potrà fare solo allo sprint del mercato. In ogni caso serviranno 35 milioni.

Intreccio Inter. La certezza è che domani i nerazzurri formalizzeranno l’offerta per Biraghi. La risposta della Fiorentina sarà incoraggiante (dunque l’affare si può concludere), ed è qui che Pradè punterà ad aprire il discorso Politano. Discorso che ovviamente tiene in sospeso anche la mossa definitiva per Ribery. Insomma, la trattativa con l’Inter, in qualsiasi direzione essa vada sarà la chiave del mercato della Fiorentina.

Il futuro di Simeone. L’addio di Biraghi potrebbe non essere l’unico di questa settimana. Pradè sta raccogliendo le proposte più interessanti (ma soprattutto concrete) relative al Cholito. In questo senso, dopo la proposta della Sampdoria (che può liberare uno fra Gabbiadini e Quagliarella), va registrato il sodaggio fatto nelle ultime ore dallo Sporting Lisbona. Il club portoghese vuole Simeone in prestito per una stagione. La Fiorentina vorrebbe tutelarsi eventualmente con un prestito più lungo (due anni) o con la scadenza di un anno ma accompagnata da un diritto di riscatto.

Punte straniere. La Fiorentina ha lavorato su due piste. Piste da tenere vive ma che, al momento, costringerebbero il club a un esborso economico troppo pesante su pedine che in ogni caso sarebbero una scommessa. Si tratta di Pedro della Fluminense e di Diego Rossi (Los Angeles). La richiesta economica per il primo è di 12 milioni, mentre il valore di Rossi si assesta intorno ai 10 milioni. In entrambi i casi si parla di una cessione a titolo definitivo, mentre la Fiorentina, fin al primo contatto con i due club, ha parlato di prestito.

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