Fiorentina, ecco Mandragora: "Non ho esitato a scegliere Firenze"

Firenze, 6 luglio 2022 - "Spero che la Fiorentina mi possa dare quella continuità che desidero e mi possa permettere di raggiungere nei palcoscenici che la squadra ed il club meritano di raggiungere". Ha scelto di ripartire dalla maglia viola Rolando Mandragora, protagonista di una buona annata la passata stagione nel Torino ma che alla fine non è stato riscattato dalla società granata, e dunque ha deciso di affrontare una nuova tappa nella sua carriera stavolta con la casacca gigliata.

"Sulla mia scelta ha pesato molto la volontà di mister Italiano, della società e l'ambizione che hanno il club e la piazza di Firenze - ha aggiunto Mandragora -. Mi sono sentito voluto dal primo momento che è iniziata la trattativa quindi appena è arrivata la chiamata non ho avuto grossi dubbi, ed è stato abbastanza semplice scegliere la Fiorentina. Ero molto legato al Torino e ci sono ancora molto legato perchè li ho passato un anno e mezzo molto intenso e bello però non ho esitato a venire qui a Firenze. Ho parlato con i direttori Pradè, Barone e Burdisso con cui ho un bellissimo rapporto, mi hanno esposto il progetto e non ci ho pensato due volte. Arrivo in una piazza calorosa, con una grande storia".

Tatticamente nel 4-3-3, che sembra essere il modulo da cui ripartirà anche quest'anno Italiano, "mi vedo come play, secondo me per caratteristiche è il ruolo che mi si addice di più e sento mio - ha spiegato Mandragora -. Sono duttile, nel calcio moderno è una caratteristica importante".

Mandragora ha anche spiegato di aver scelto la piazza viola per potersi rilanciare dopo i molti stop per problemi muscolari di vario tipo che lo hanno condizionato soprattutto negli ultimi anni. "Purtroppo gli infortuni fanno parte del gioco ed hanno fatto parte del mio cammino finora - ha sottolineato Mandragora -. In questo momento sto bene, ho voglia di trovare continuità, i problemi muscolari finora mi hanno condizionato perchè quando sei fuori dal campo devi passare del tempo fermo, però ora ho voglia di fare bene".