Fiorentina-Lazio (foto Germogli)
Firenze, 18 aprile 2018 - Partita folle questa Fiorentina-Lazio, tra emozioni, gol, espulsioni, rigori reclamati, uno concesso, un altro fischiato e poi revocato. La Fiorentina perde contro una Lazio più forte, ma senza sfigurare e, anzi, culla a lungo il sogno del successo clamoroso. Si interrompe la striscia di risultati utili consecutivi (otto) ma i viola escono comunque a testa alta. Protagonista assoluto tra i gigliati è Jordan Veretout, con tre gol e una prestazione maiuscola.
A decidere la gara (diretta da Damato, spesso in confusione) sono la miglior qualità di palleggio e la maggiore forza offensiva dei biancazzurri, oltre a qualche ingenuità dei giovani viola. Ora la classifica sorride meno ai viola che scivolano all'ottavo posto, ma il sogno Europa League non è sfumato.
Subito emozioni in serie tra Fiorentina e Lazio: al 6' pasticcio tra Sportiello e Pezzella, Immobile cerca di approfittarne, il tiro è respinto dal portiere viola fuori area di rigore: per arbitro e guardalinee il portiere tocca con le mani e nonostante le molte proteste viola Damato espelle Sportiello, episodio che risulterà pesante nel corso della gara.
Pioli è costretto a togliere Eysseric per inserire in porta Dragowski: il portiere polacco si dimostrerà ldecisamente lontano dalla migliore condizione. All'11, però, bella reazione viola con Chiesa servito in area ma il talento gigliato spreca l'occasione. Al 14', squadre in parità numerica: Chiesa lanciato a rete finisce a terra contrastato con Murgia e il laziale, ultimo uomo, viene espulso tra le veementi proteste degli ospiti.
Sul calcio di punizione successivo, capolavoro di Veretout che infila l'1-0 con un tiro perfetto all'incrocio dei pali. Passa un minuto e su un tambureggiante attacco biancoazzurro è Pezzella a salvare quasi sulla linea di porta su un tiro di De Vrij.
Al 26' su un contropiede laziale Milenkovic salva miracolosamente su Felipe Anderson e Immobile. Al 29' il raddoppio viola: Biraghi viene steso in area da un ingenuo intervento di Luiz Felipe (già ammonito, "graziato" da Damato che gli risparmia il secondo giallo) e Veretout trasforma il rigore alla mezz'ora.
Al 39' la Lazio (dopo aver reclamato a lungo un rigore e nell'occasione il tecnico Simone Inzaghi viene espulso) accorcia con una punizione di Luis Alberto che risponde così al gioiello di Veretout. La Lazio insiste e al 45' trova il pareggio: calcio d'angolo di Luis Alberto, Caçeres salta in area indisturbato e schiaccia di testa addosso a Dragowski. Il portiere polacco commette un grave errore ed è il 2-2.
Nella ripresa la Lazio parte forte e schiaccia i viola nella loro metà campo, ma al 5' Simeone va in gol: sembrerebbe in posizione regolare ma Damato annulla per fuorigioco. Al 9' i viola fanno tris grazie a una bellissima azione del solito Veretout: si beve tutta la difesa della Lazio e piazza la palla all'angolino. Le emozioni non finiscono e al 14' l'arbitro assegna un rigore per un intervento di Pezzella su Immobile. Decisione molto discutibile, ma risolve tutto il Var perché Immobile era in fuorigioco e il rigore viene revocato.
Al 21' spunto personale di Immobile e tiro a fil di palo, mentre al 23' è Simeone solo davanti a Strakosha a tirare troppo centrale. Al 24', però, Felipe Anderson infila il pareggio con un tiro da fuori. Pioli toglie uno stremato Simeone per inserire Falcinelli. Al 27' la Lazio completa la rimonta con una deviazione vincente di Luis Alberto che brucia Pezzella. Pioli prova la carta Saponara al posto di Gil Dias (insufficiente), ma i viola faticano a farsi pericolosi.
Nonostante tutto, pur stremati, i gigliati cercano il pari in un assalto finale generoso, ma senza esito. Finisce 4-3, rammarico per il risultato, ma almeno dal punto di vista del carattere i viola non hanno sfigurato.
Il tabellino
FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello, Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo Biraghi; Dabo, Veretout; Gil Dias (33' st SAponara), Eysseric (7' pt Dragowski), Chiesa; Simeone (25' st Falcinelli). Allenatore: Pioli
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, De Vrij (24' pt Felipe Anderson), Caceres; Marusic, Murgia, Leiva, Milinkovoc, Lukaku (26' ; Luis Alberto; Immobile (41' st Caicedo). Allenatore: S. Inzaghi
Arbitro: Damato di Barletta
Reti: 17' pt Veretout; 3'0' pt Veretout (rigore); 39' pt Luis Alberto; 45' pt Caçeres; 9' st Veretout; 24' st Felipe Anderson; 28' st Luis Alberto
Note: espulsi Sportiello, Murgia S. Inzaghi; ammoniti Luiz Felipe, Leiva, Veretout, Luis Alberto
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