La Pistoiese si arrende al cinismo del Renate

Gioca a testa alta in casa della prima in classifica ma torna in Toscana con zero punti. Nel recupero Gucci spreca la palla del pareggio

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RENATE

2

PISTOIESE

1

RENATE (3-4-2-1): Gemello; Anghileri, Damonte, Possenti; Guglielmotti (41’ st Merletti), Rada (17’ st Lakti), Kabashi, Esposito; Giovinco (17’ st Ranieri), Galuppini (31’ st Marano); Maistrello (41’ st Sorrentino). A disp. Bagheria, Marafini, Magli, Confalonieri, De Sena. All. Adamo (Diana squal.)

PISTOIESE (3-4-1-2): Perucchini; Romagnoli, Salvi, Solerio; Pierozzi, Spinozzi, Simonetti (28’ st Gucci), Simonti (35’ st Cerretelli); Valiani, Cesarini; Chinellato. A disp. Vivoli, Llamas, Mazzarani, Cavalli, Giordano, Mal, Stoppa, Renzi, Romani, Rondinella. All. Riolfo

Arbitro: Petrella di Viterbo.

Reti: 4’ st Possenti (R), 27’ st Maistrello (R), 44’ st Cesarini (P) su rig.

Note: ammoniti Guglielmotti, Kabashi, Salvi, Possenti, Valiani, Gucci. Angoli: 3-5. Recupero 1’,3’.

MEDA - Per la prima vittoria in trasferta della Pistoiese bisognerà attendere il 2021. Ma paradossalmente, sul campo della capolista Renate imbattuta da otto turni (nove con ieri), gli orange ci sono andati molto più vicino rispetto ad altre volte anche se, leggendo risultato e cronologia delle reti, così non sembrerebbe. E invece rende bene l’idea il ragionamento elaborato da Giancarlo Ariolfo nel dopopartita nella pancia dello stadio di Meda quando, il tecnPistoieseico, dice più o meno così: "Non so quanti punti di differenza ci sono tra noi e loro, se c’è qualcun altro che ha visto la partita e non lo sa, farebbe fatica a distinguere chi è la prima e chi no…". Questo soprattutto nel primo tempo quando gli arancioni toscani impressionano davvero, impedendo al Renate di fare il suo solito gioco e rendendosi seriamente pericolosi al 10’ quando serve un autentico miracolo di Gemello in uscita per dire di no a Cesarini. Brutto errore questo per l’attaccante in maglia numero 10. La Pistoiese ha giovato, probabilmente, anche dell’effetto sorpresa del nuovo modulo utilizzato per la prima volta. La difesa a tre è una chicca di Riolfo che nei primi 45 minuti ha pagato buonissimi dividendi in termini di resa sul campo.

Renate frastornato dalla novità e incapace di fare male; servirà, a inizio ripresa, un calcio d’angolo e un errore di marcatura sul difensore (Possenti è l’estremo a sinistra della linea a tre di Diana) per far saltare l’equilibrio. La Pistoiese regge comunque il colpo, riprede a fare gioco e dopo nemmeno due minuti, al termine di una bella azione corale, trova Valiani tutto solo a destra. Peccato per il suo rasoterra di poco impreciso. Ancora equilibrio tra il primo e il secondo gol dei padroni di casa, nella versione più cinica dell’anno. La girata vincente di Maistrello nel cuore dell’area chiude di fatto i giochi. Ma nel finale la Pistoiese è di nuovo brava a non mollare e a riaprirla per il sacrosanto penalty che si guadagna Solerio, atterrato da un intervento fuori tempo di Ranieri. Cesarini dagli undici metri si fa perdonare l’errore iniziale. E nell’arrembaggio finale salta fuori anche la palla buona per centrare un clamoroso 2-2.Ce l’ha (due volte) il neo-entrato Gucci che però dal limite è murato da un avversario.

Roberto Sanvito

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