La Fiorentina cade a Genova (2-1). Palo di Chiesa al 90'

Il Genoa colpisce con Zapata e Kouamé. A segno Pulgar su rigore. Quindicesima partita di campionato senza vittoria

Genoa-Fiorentina

Genoa-Fiorentina

Genova, 1 settembre 2019 - Assalto a vuoto della Fiorentina che cade a Genova. Resta ancora ferma al palo la squadra di Montella, battuta (2-1) dal Genoa. Dopo il ko pirotecnico contro il Napoli, la Fiorentina affonda a Marassi contro un Genoa più in palla. I viola hanno ancora ben esposto il cartello dei lavori in corso. Troppe le occasioni concesse al Grifone che ha fatto male alla difesa viola non solo con la freschezza di Kouamé e Pinamonti, ma anche con le iniziative sulle fasce e gli inserimenti dei centrocampisti.

Dopo il gol nel primo tempo subito da Zapata e il raddoppio di Kouamé, nella ripresa la Fiorentina ha rimesso in gioco il risultato grazie al secondo gol stagionale di Pulgar (ancora su rigore), ma non è riuscita a completare la rimonta, nonostante l'entrata in campo di Ribery e il passaggio al 3-4-3 offensivo. Ora l'ultima giornata di mercato, per capire davvero su che Fiorentina potrà lavorare Montella alla ripresa del campionato dopo la pausa per le nazionali. L'avversario sarà il peggiore da affrontare, la Juventus.

LA CRONACA. Fiorentina pericolosissima al 7' con Chiesa: il numero 25 sbuca alle spalle di Romero, lo beffa con uno stop a seguire di petto ma allarga troppo il diagonale. Gol sbagliato, gol subito: la legge non scritta del calcio punisce la Fiorentina che va sotto al minuto 11. Dopo un palo di Romero su cross di Schone, il Grifone colpisce sugli sviluppi di un angolo quando un cross di Ghiglione pesca sul secondo palo Zapata che di testa batte Dragowski. Sul gol, male la difesa a zona della Fiorentina, con Pulgar in colpevole ritardo nella chiusura su Zapata.

La partita vive di ritmi molto alti, il Genoa gioca bene specie sulle fasce. La Fiorentina è in difficoltò, punge poco negli ultimi 30 metri e rischia di subire il raddoppio in due occasioni. Dragowski è provvidenziale prima su una deviazione su angolo di Radovanovic (24'), poi su una conclusione a botta sicura di Pinamonti (42'). Nel mezzo uno squillo viola: Ranieri spinge bene a sinistra, salta Lerager per poi servire Chiesa che sfiora soltanto il pallone che, dopo un rimpallo, viene controllato da Radu. All'intervallo è 1-0.

Nella ripresa il Genoa riparte bene e continua a rendersi pericoloso: due conclusioni di Pinamonti (53') e Kouamé (58') peccano di precisione. La spinta della squadra di Andreazzoli alla lunga produce il raddoppio per cui c'è da aspettare il 64': rilancio addirittura di Radu per il contropiede rossoblù, stop e avanzata solitaria di Kouamé, Ranieri sbaglia nel portare l'attaccante sul destro e nel rinculare fino al limite dell'ara da dove l'ivoriano batte Dragowski. La Fiorentina sbanda e ringrazia prima Dragowski e poi la traversa su testa di Radovanovic. Dopo Dalbert per Badelj all'ora di gioco, con annesso passaggio al 3-4-3, Montella si gioca il tutto per tutto mettendo dentro per Ribery e Vlahovic per l'evanescente coppia Boateng-Sottil.

La Fiorentina diventa più pericolosa e inizia un forcing che spinge tutto il Genoa negli ultimi quaranta minuti. La partita si riapre al 74' quando Dalbert si guadagna un rigore, anticipando Romulo che lo colpisce. Pulgar è glaciale e fa 2-1 spiazzando Radu. Il Genoa ha finito le energie e ora soffre. Guizzo di Ribery all'81', Radu blocca. L'occasione più ghiotta però è con Chiesa che proprio al 90', dal limite dell'area, calcia forte e rasoterra colpendo il palo. Subito dopo è ancora Chiesa a impegnare Radu. Dopo quattro minuti di recupero il triplice fischio di Giacomelli allunga a 15 la serie di partite senza vittorie di una Fiorentina ancora con il cartello dei lavori in corso ben esposto.

IL TABELLINO

Genoa 2 Fiorentina 1 GENOA (3-5-2): Radu; Romero, Zapata, Criscito; Ghiglione (71' Romulo), Lerager, Schone, Radovanovic, Barreca (78' Pajac); Pinamonti (85' Pandev), Kouamé. A dis.: Marchetti, Jandrei, Biraschi, El Yamiq, Jagiello, Aguedelo, Favilli, Sanabria. Allenatore: Andreazzoli. FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Lirola, Milenkovic, Pezzella, Ranieri; Castrovilli, Badelj (60' Dalbert), Pulgar; Chiesa, Boateng (72' Vlahovic), Sottil (72' Ribery). A disp.: Terracciano, Venuti, Terzic, Ceccherini, Caceres, Cristoforo, Benassi, Zurkovski, Montiel. Allenatore: Montella. Arbitro: Giacomelli di Trieste. Reti: 11' Zapata, 65' Kouamé, 76' Pulgar (rig.).

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