Fiorentina-Udinese, Iachini: "Dovremo fare una grande partita"

Il tecnico viola va avanti oltre le critiche: "Conosco solo una medicina: lavorare sul campo per migliorare"

Beppe Iachini (Fotocronache Germogli)

Beppe Iachini (Fotocronache Germogli)

Firenze, 24 ottobre 2020 - Quella con l'Udinese (domenica 25 ottobre, ore 18, stadio "Franchi") sarà una partita molto importante per Beppe Iachini, dopo le critiche per un avvio di stagione non proprio brillante (una vittoria, due sconfitte, un pareggio), ma il tecnico della Fiorentina va avanti per la sua strada: "Conosco solo una medicina: lavorare sul campo per migliorare alcuni aspetti che si sono evidenziati in queste prime partite". Per Iachini le critiche di inizio stagione sono "normali quando non ci sono i risultati, è un qualcosa che riguarda non solo noi ma anche altre squadre - ricorda alla vigilia della gara contro l'Udinese - Però, questo mestiere è bello perché è facile fare gli allenatori e i giocatori quando le cose vanno bene, magari bisogna essere più forti nel cuore e nella testa quando invece non vanno bene, per farle girare nel verso giusto".

Per il tecnico viola, comunque, il campionato è molto lungo, sono convinto che questi ragazzi abbiano le qualità, le caratteristiche e le capacità per fare bene - ha proseguito il tecnico della Fiorentina - Non ho alcun dubbio che il gruppo sia coinvolto nel nostro lavoro. Gran parte dei giocatori sono rimasti rispetto all'anno scorso, chi è arrivato lo ha fatto col mio consenso ed ovviamente della società, e quindi c'è la convinzione da parte di tutti noi di poter fare un campionato di un certo tipo".

Adesso, però, la situazione si è fatta complicata: "La nostra speranza _ dice Iachini _ è già da domani uscire da questa situazione ma affrontiamo l'Udinese che è una squadra organizzata, qualitativa, che lavora con questo allenatore da 2-3 anni. E' chiaro che troveremo una squadra di tutto rispetto e dovremo fare una grande partita visto il momento e la situazione ma andando in campo con quella leggerezza, quella mentalità e quell'atteggiamento che ci vuole per affrontare le partite. Nelle ultime due gare siamo partiti benissimo nelle prime mezz'ore e poi nel corso delle gare siamo calati e questo testimonia quello che stiamo vivendo. Dobbiamo crescere sui novanta minuti".

Iachini, intanto, ha incassato la fiducia di Commisso: "Capisco che quando non c'è qualche risultato è normale che la stampa o il tifoso si faccia delle domande ma il presidente e la società guardano come lavorano l'allenatore e lo staff tecnico con i giocatori sul campo e hanno visto che in questo periodo non abbiamo potuto lavorare per come volevamo".

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