I ragazzi di Stroppa centrano la prima vittoria Per gli aquilotti un poker pesante da mandar giù

Una doppietta di Messias e le reti di Reca ed Eduardo affossano le speranze liguri. Farias segna un gol inutile

4

SPEZIA

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(3-5-2): Cordaz; Magallan (28’st Cuomo), Marrone, Luperto; Pereira, Molina, Zanellato (44’st Riviere), Eduardo (38’st Vulic), Reca; Messias, Simy. All.: Stroppa.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Salva Ferrer (1’st Sala), Terzi, Chabot, Bastoni (38’st Marchizza); Estevez, Ricci, Pobega (13’st Gyasi); Agudelo (13’st Maggiore), Piccoli, Farias (38’st Verde). All.: Italiano.

Arbitro: Giua di Olbia.

Reti: 7’pt Messias, 18’pt Farias; 4’st Reca, 11’st Eduardo, 51’st Messias.

Note: ammoniti Chabot, Salva Ferrer, Messias, Eduardo, Maggiore, Magallan.

Il Crotone si sblocca e ottiene la prima vittoria in campionato. Gli uomini di Stroppa conquistano i tre punti superando per 4-1 lo Spezia nella sfida tra neopromosse. Messias (doppietta), Reca ed Eduardo regalano una boccata d’ossigeno al peggior attacco della serie A e provano a far decollare la rincorsa dei calabresi, ancora fanalino di coda con 5 punti.

Gli aquilotti, al contrario con un ottimo bottino di 10 punti in altrettante giornate, peccano ancora una volta di concentrazione nell’impatto con la gara. Al 7’ Messias punta Terzi e piazza con l’interno sul palo più lontano. Il Crotone, però, rovina tutto con le proprie mani: al 18’, nel tentativo di costruzione dal basso, Zanellato regala il pallone a Farias che, dopo lo stop, lascia immobile Cordaz per l’1-1.

Il match si assesta sulle caratteristiche più consone al dna delle squadre: lo Spezia costruisce palla a terra e sfiora il vantaggio con Piccoli, i calabresi attendono il varco giusto e pungono con le ripartenze. Nella ripresa Italiano decide di cambiare l’ammonito Salva Ferrer con Sala ma l’ex Spal si presenta con una brutta figura al 49’, quando viene messo a sedere da Reca nell’azione del gol che riporta il Crotone in vantaggio. Lo Spezia accusa il colpo, perde le distanze tra i reparti e al 56’ viene spaccato in due sull’illuminante palla di Messias per Pereira, che confeziona un cross da spingere per Eduardo per il 3-1. Finale in gestione per i ragazzi di Stroppa, con la doppietta personale del migliore in campo Messias allo scadere che fissa il 4-1.

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