Fiorentina-Sampdoria, calcio grigio ma solido: si cresce anche così

Spettacolo modesto nel giovedì di Coppa Italia contro la Samp, ma contava la qualificazione e la missione è stata compiuta. Con una rotazione equilibrata in vista della Roma e degli altri incroci difficili in campionato. Però quell'errore di Jovic...

Fiorentina-Sampdoria, l'esultanza dei viola dopo il gol di Barak (Foto Germogli)

Fiorentina-Sampdoria, l'esultanza dei viola dopo il gol di Barak (Foto Germogli)

Firenze, 12 gennaio 2023 - Arriva la qualificazione e le sfumature contano il giusto, anzi zero, così poco che potremmo dimenticarcele. Fiorentina nei quarti di Coppa Italia dopo un giovedì abbastanza trascurabile per il livello dello spettacolo, certo poi ci si ricorda di altre luccicanti partite finite male e allora va bene così. Benissimo addirittura perché il tabellone di Coppa ha apparecchiato un turno accessibile contro il Torino e chissà come sarà il morale della Fiorentina il 1 febbraio quando si giocherà la partita secca per sbarcare nelle semifinali. Tre gare in canna nelle prossime tre settimane, tutte di campionato e livello medioalto.

La Fiorentina sta cercando di ritrovare identità che l'aveva spinta prima della sosta mondiale e piano piano sta riprendendo colore alternando, anche, rotazioni in campo che vedono protagonisti gli esterni. Sotto il profilo della concretezza i progressi si vedono, anche se ci si domanda ancora come abbia fatto Jovic - non uno qualunque - a mancare la porta mirandola dall'area piccola. Ora, quello del centtravanti potrebbe diventare un problema: out Cabral, toccherà a Luka immergersi nella condizione del punto di riferimento in area, ma soprattutto del finalizzatore. Qualcosa è cambiato intorno a lui, a cominciare dal modulo, e le distanze diverse potranno aiutarlo.

Certo è che la Fiorentina - chiamata in rapida successione a incrociare Roma in trasferta, Torino in casa e ancora la Lazio in trasferta - avrà un gennaio complesso durante le trattative di mercato. Alcune di queste potrebbero riguardare Amrabat e Gonzalez? Il presidente Commisso è rientrato a Firenze e ha allontanato le voci con un parziale colpo di ramazza ('Gonzalez è un nostro giocatore e credo che resterà'), mentre Italiano sta cercando di capire quando l'affollato club degli infortunati (Cabral, Sottil, Saponara, più Gonzalez utilizzabile per segmenti di partita) potrà tornare a pieno regime. Ci sono nel frattempo risultati da raggiungere, prima che lo Sporting Braga (16-23 febbraio) aggiunga il suo mpunto di vista su un altro obiettivo centrale della stagione, cioè la Conference.

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