Fiorentina, svelata la nuova maglia tra storia e futuro / FOTO

Firenze, 20 giugno 2018 - Un viola finalmente vintage e un “panta” tutto nero: le sensazioni della vigilia sono state tutte confermate, per la gioia dei tifosi. Sono state presentate questo pomeriggio al Circolo Canottieri di Firenze, a due passi da Ponte Vecchio, le maglie da gioco della Fiorentina per la stagione 2018/2019, ancora una volta griffate Le Coq Sportif e improntate al passato (nella prima divisa è ricomparso il colletto con anche due micro-bottoni nascosti da un lembo di stoffa), con chiari riferimenti alla realtà del calcio storico fiorentino.

Oltre infatti alla classica casacca viola (più chiara del solito in evidente riferimento a quella con cui nel 1969 la mitica squadra di Pesaola conquistò lo scudetto), per le gare in trasferta anche nella prossima stagione saranno quattro le divise che utilizzerà la formazione di Pioli, in onore agli storici quartieri della città (una rossa, una bianca, una verde e una azzurra).

Su tutte le tenute, in basso a destra, sono riprodotte le strofe del “saluto alla voce”, le parole d’esortazione con le quali si apre ogni contesa di calcio in costume sul sabbione di Santa Croce.

“Credo sia importante ribadire i comuni progetti che abbiamo con l'amministrazione di Firenze” ha raccontato il vicepresidente della Fiorentina, Gino Salica: “Il calcio storico è stata un'intuizione brillante. Ci abbiamo messo un po' di tempo a capirla: a volte siamo lenti ma i risultati alla fine li otteniamo. Il rapporto è bellissimo e va al di là degli slogan”.

E in attesa di avere un nuovo sponsor ufficiale, per il momento le nuove maglie non avranno alcuna scritta aggiuntiva (il rapporto con il main sponsor Folletto infatti è stato rescisso e terminerà tra 10 giorni). Tra i presenti all’evento, oltre all’assessore allo sport Andrea Vannucci e il presidente del calcio in costume Michele Pierguidi, anche il prossimo responsabile del marketing Tommaso Bianchini, che dal 1° luglio tornerà ufficialmente nei ranghi societari viola dopo una breve parentesi al Venezia assieme all’ex dg Rogg.