Fiorentina, mercato e futuro. Vlahovic resta. Ribéry, giorni decisivi. I ruoli da coprire

Il serbo sarà al raduno del 9 luglio. Si lavora al rinnovo del contratto scadenza 2023. Dragowski rimane, Milenkovic via se arriva l'offerta giusta

L'esultanza di Vlahovic dopo un gol (Germogli)

L'esultanza di Vlahovic dopo un gol (Germogli)

Firenze, 8 giugno 2021 -  Dusan Vlahovic sarà regolarmente in ritiro con la Fiorentina a partire dal 9 luglio ed è destinato a restare a Firenze almeno un altro anno. Intanto, il club viola sta lavorando al complesso rinnovo del contratto (scadenza 2023). Si tratta di un'operazione alla quale la Fiorentina di Rocco Commisso tiene molto, ovviamente.

A partire da qui, con il lasvoro di Joe Barone e Daniele Pradè, sta nascendo la Fiorentina del futuro che, a quanto sembra di capire, non sarà nell'organico stravolta rispetto a quella attuale, con alcuni innesti importanti e un punto fermo sul modulo che passa dallo "iachiniano" 3-5-2 al 4-2-3-1 o al 4-3-3 con Rino Gattuso. Ne consegue l'importanza di avere esterni offensivi di qualità e questo dà indicazioni sulle strategia di mercato del club gigliato. 

Gli arrivi 

Tra i 4 innesti previsti dalla società, infatti, ci sono appunto due esterni d'attacco, un centrocampista e un difensore. Sarà ovviamente Gattuso a decidere chi tra i centrocampisti attuali farà parte del progetto futuro. Riguardo ai nuovi giocatori, sembra improbabile l'arrivo di profili a prezzi folli. Pradè sta lavorando su obiettivi che accontentino Gattuso e che rafforzino davvero l'organico. Se Bakayoko e Corona non sembrano interessare ai viola, la pista che porta a Sergio Oliveira sembra concreta. Resta, però, una distanza non da poco tra le richieste del Porto e l'offerta da Firenze.

Ribéry 

La permanenza in viola del francese (ha un altro anno di contratto) viene decisa in questi giorni ed è un confronto a due: il fuoriclasse ex Bayern da una parte e Gattuso dall'altra. Insieme troveranno la soluzione che riterranno migliore per Ribéry e per l'idea di Fiorentina che ha in testa il tecnico. Una decisione che dovrebbe arrivare nei prossimi 3 o 4 giorni.

Il portiere

Salvo sorprese (sempre possibili nel calcio mercato)  Dragowski non dovrebbe lasciare la Fiorentina. Ha la fiducia della società e, a quanto pare, anche Gattuso ha dato il via libera per la sua permanenza a Firenze. 

Milenkovic e Pezzella

In bilico due protagonisti della difesa viola, entrambi (soprattutto capitan Pezzella) reduci da un campionato non entusiasmante. Milenkovic è da tempo dato in partenza, ma la cosa non è affatto scontata. Se arriverà l'offerta giusta che accontenti il giocatore e la società allora lascerà Firenze, altrimenti resterà in viola.

Discorso simile per Pezzella, con la differenza che l'argentino vuole capire se è al centro del progetto tecnico di Gattuso (in questo caso resterebbe) oppure no (in questo caso lascerebbe.

Cincotta lascia

Per quanto riguarda la squadra femminile si conclude l'esperienza di Antonio Cincotta come allenatore delle viola (una Supercoppa come primo allenatore, uno scudetto e due Coppe Italia nella gestione di Sauro Fattori) con due possibili sostitute di primissimo livello: Rita Guarino (plurivittoriosa con la Juve) e Patrizia Panìco, una delle più grandi calciatrici italiane con un'esperienza in viola.

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