Firenze, 11 settembre 2021 - Il vento sta cambiando, e il merito è della Fiorentina di Italiano. Squadra e allenatore, in mezzo i giocatori che seguono un’idea precisa di calcio. Vero, ci sono ancora ingenuità evidenti (la palla buttata via sul rigore a favore dell’Atalanta è un errore pesante) ma per il resto la Fiorentina dimostra di stare dentro le partite con personalità, sempre.
Torreira faro finché lo hanno sostenuto le forze, Terracciano preferito a Dragowski non a caso perché sa regalare ai compagni tranquillità. La vittoria di Bergamo, contro la poco simpatica Atalanta del poco simpatico Gasperini, indica la strada. La Fiorentina ci ha messo muscoli e cuore, finché ha potuto, con una buona dose di classe, meritandosi la vittoria al di là dei due rigori (nettissimi) che hanno incoronato Vlahovic.
DV9 li ha battuti in modo opposto: il primo di giustezza, il secondo di potenza, ma sempre all’angolo. Classe e fantasia anche dal dischetto: speriamo il suo rinnovo sia imminente perché se lo merita tutto. Odriozola ha fatto vedere che viene dal Real: tecnica, velocità e personalità, e non ha fatto rimpiangere il coraggioso Venuti, messo fuori da una botta alla clavicola. Avanti così, che il vento sta davvero cambiando.
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