Firenze, 5 febbraio 2023 - Alla fine prevale una grande amarezza. La Fiorentina aveva bisogno di rilanciarsi in campionato, in realtà è il Bologna che sbanca il 'Franchi' e continua a coltivare il suo sogno europeo. Notte fonda per la squadra di Vincenzo Italiano, che ci ha provato finché ha potuto con i nervi più che con le idee. Anche il cambio tattico di Italiano (4-2-3-1 con Jovic vicino a Cabral) non ha sortito gli effetti sperati. Il tecnico della Fiorentina analizza così la sconfitta dalla pancia del 'Franchi': "Non abbiamo fatto una gara brutta, molto peggio la sconfitta con il Torino in campionato, ma oggi è troppo uscire battuti. Nel secondo tempo dovevamo fare di più. Dopo il gol del vantaggio loro non li abbiamo fatti più uscire dalla metà campo, ma ancora una volta non siamo riusciti a trovare quel guizzo. Potevamo fare molto meglio". Com'è il morale del gruppo in questo momento? "In campionato non ci sta girando bene, demeriti nostri e mala sorte. Non riusciamo a svoltare come nelle altre competizioni. In campionato non riusciamo ad essere quelli che vogliamo, si poteva fare molto meglio, ma adesso archiviamo e pensiamo alle prossime. Abbiamo anche altre competizioni a cui pensare". A centrocampo c'è stata meno qualità tecnica oggi... "Quando si accendono quelli di qualità e sono al massimo della loro efficienza tecnica le partite le riusciamo ad indirizzare. Oggi in mezzo abbiamo avuto poca qualità, ci sta alla terza partita. Ho voluto premiare Jack e Barak, ci saranno altre settimane dove dovremo attingere ad altre risorse". Che giudizio dà sull'impatto di Brekalo? "Mi ha detto che quella è la sua posizione ideale. Si è presentato con grande entusiasmo ed è stato giusto premiarlo. Le sue qualità potevano darci qualcosa, ma nel forcing finale bisogna essere più scaltri, sono caduti in area 4-5 palloni, dobbiamo migliorare anche su questo. Mi fa grande piacere sentirgli dire di volerci dare una mano". Siete incostanti, potete fare molto bene e molto male. Per le due coppe che segnale è? "Non siamo affidabili dal punto di vista dei risultati, stiamo dimostrando questo. Non siamo tanto distanti dal settimo posto ed è il nostro obiettivo in campionato. Abbiamo due competizioni nelle quali siamo in Semifinale ed in un Ottavo di finale. Siamo capaci di tutto, però purtroppo quest'anno siamo sempre costretti a soffrire". Ha un messaggio per i tifosi? "Il 'fate ridere' finale mi è sembrato eccessivo. Rispetto l'opinione di tutti, ma non sono d'accordo. Questa cosa mi dispiace, amo lavorare con la gente che trascina. La gente è stata con noi nei novanta minuti e questo lo apprezzo tanto, ma mi è sembrato troppo eccessivo quello che ho sentito a fine gara. Lavoreremo per far cambiare idea alla gente". Come sta Sottil? "Rientrerà a breve in gruppo, ma ci vorrà tempo prima di rivederlo in campo. Non gioca da mesi, lavoreremo pian piano".