Fiorentina: mediana, le alternative da sfruttare

Firenze, 17 settembre 2018 - Non è una bocciatura. Non sarebbe giusto, dopo una sola partita. E che partita, poi. Serviranno altre riprove per capire se la nuova posizione di Veretout può essere cucita addosso al francese senza traumi; oppure se sia solo un modo per tamponare al meglio il vuoto lasciato dalla partenza di Badelj. Non un rebus da poco. Il rebus sul quale probabilmente può girare il futuro della stagione della Fiorentina. Già, perché oltretutto dal mercato sono arrivate alternative interessanti, alcune delle quali si sono rivelate più preziose del previsto.

Un esempio? Edimilson Fernandes. Edi nelle prime due partite giocate dalla Fiorentina si è disimpegnato al meglio proprio in cabina di regia, confermando le sue affermazioni – sembravano un po’ spavalde – il giorno della presentazione. "Sono pronto a prendere per mano la Fiorentina", più o meno la sintesi del pensiero dello svizzero. Ma alle parole sono seguiti i fatti, tanto da vincere anche il confronto con Behrami, nello scontro generazionale tra il nuovo che avanza (Edimilson) e il passato della nazionale svizzera. Una maglia da titolare contro il Napoli, al di là delle convinzioni tattiche di Pioli, l’ex West Ham se la sarebbe meritata. Magari sarebbe stato un rischio calcolato, perché avrebbe significato riportare (o meglio, lasciare) Veretout mediano a sinistra e Benassi a destra: due posizioni cardine nella fiorentina della passata stagione.

Certo, un assetto del genere avrebbe sacrificato un altro talento sul quale Pioli fa molto affidamento: Gerson. Il brasiliano, però è più capace di offendere che difendere. Ecco perché una soluzione per sparigliare e sorprendere sarebbe stata quella di schierare sulla linea del tridente offensivo proprio l’ex romanista, largo sulla sinistra. Avrebbe dovuto fargli posto Eysseric, per assurdo proprio il migliore in campo nella sfida del San Paolo. Anche se poi, a conti fatti, quello sarà il posto di Pjaca, appena il croato tornerà a pieno regime. Questo però fa parte di un altro discorso, ugualmente complesso.

Restiamo a centrocampo. Edimilson, in altre parole, è un po’ il jolly del reparto, per la sua capacità di giocare da interno nel centrocampo a cinque, ma anche mediano in quello a tre. La sua duttilità è destinata a far molto comodo a Pioli, considerato che Benassi di fatto non ha sostituti designati. anche se nelle idee di Pioli Dabo potrebbe essere impiegato anche a destra. Chiaro che le sue qualità sono ben diverse da quelle di Benassi, ma potrebbe essere un’alternativa in più, soprattutto se dovesse servire mettere chili, centimetri e muscoli anche a partita in corso. E Norgaard? Il danese è quello un po’ più indietro di tutti, ma ha potenzilità interessanti. Bisognerà lavorare tanto sul giovane alla sua prime esperienza di spessore all’estero.