Chievo-Fiorentina, l'esultanza di Castro
Verona, 1 ottobre 2017 - Giornata storta della Fiorentina che va ko a Verona contro il Chievo al termine di una gara decisamente sottotono. E' solo un'illusione la partenza a razzo della Fiorentina: al 5' Chiesa di tacco libera Thereau, cross perfetto e splendido gol di testa di Simeone. Un avvio simile a quello della cinquina contro gli scaligeri dell'Hellas, sempre al Bentegodi, ma oggi i viola trovano un avversario molto più ostico che, infatti, ribalta il risultato. Pioli conferma le scelte di formazione puntando su Benassi, Thereau e Chiesa a sostegno della punta Simeone.
La partenza, come detto, è bruciante con un'azione da manuale. I viola, dopo il vantaggio, controllano e ripartono in contropiede, ma al 20' rischiano su un errore di Badelj che Inglese non sfrutta. E', però, un segnale di allarme: al 24' Castro pareggia approfittando di un errore si Biraghi che manca la respinta su un cross da sinistra.
La Fiorentina fatica contro un Chievo molto determinato e al 32' su cross di Hetemaj, Inglese alza di testa da buona posizione. Nel finale di tempo i viola tornano in avanti e al 39' su assist di Veretout è ancora Simeone a colpire di testa, Sorrentino para alla grande.
Il secondo tempo inizia come peggio non sarebbe possibile: al 2' minuto Castro di testa segna un altro splendido gol ma anche qui Biraghi non è attento. Il difensore viola gioca una partita moltop deludente. I viola non riescono a ingranare, oltretutto perdono Chiesa per un problema al ginocchio (entra Gil Dias). Al 10' viola vicini al gol con un'azione in mischia in area di rigore ma Simeone non trova la porta. Pioli toglie Thereau per Saponara. Al 12' è Badelj ad alzare troppo la mira dopo un ottimo spunto di Gil Dias.
I viola si buttano in avanti, ma non costruiscono grandi pericoli. Pioli inserisce Babacar ma al di là di un generoso assedio la squadra di Pioli non è mai davvero pericolosa. Biraghi cerca il riscatto su punizione, ma l'esito è da dimenticare. Alla fine vince il Chievo con un 2-1 meritato per la maggior lucidita dei veneti di fronte a una Fiorentina deludente e poco incisiva. Un brutto passo indietro, il percorso viola diventa più complicato. L'unica nota lieta per la squadra di Pioli è un buon Simeone, ma il Cholito non può bastare e, infatti, non è bastato.
IL TABELLINO
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Tomovic (17' st De Paoli), Dainelli (24' st Cesar), Gamberini, Cacciatore; Birsa (27' st Bastien), Radovanovic; Hetemj; Pucciarelli, Castro; Inglese. Allenatore: Maran
FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello; Bruno Gaspar, Pezzella, Astori , Biraghi; Veretout, Badelj; Benassi (31' st Babacar), Thereau (11' st Saponara), Chiesa (6' st Gil Dias); Simeone. Allenatore: Pioli
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Reti: 5' pt Simeone; 24' pt Castro, 2' st Castro
Note: ammoniti Tomovic, Radovanovic, Veretout
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